Napoli-Ascoli 2-0. Un rigore fantasma spiana la strada ai partenopei
| ASCOLI PICENO - Vittoria meritata dei campani (doppietta di Dionigi), ma il penalty dell'1-0 è inventato.
di Peppe Ercoli
Se qualcuno pensava che i due rigori regalati al Napoli nel turno preceente contro la Triestina fossero stati un caso, quello che Dattilo ha elargito alla scadere del primo tempo contro l'Ascoli è la prova che non è così. Sostanzialmente il Napoli ha meritato la vittoria, anche se il 2-0 finale suona un po' severo per i bianconeri pericolosi, comunque, molto raramente. Il rigore ha però decisamente spianato la satrada ai partenopei.
Un successo che per i napoletani significa poter continuare a sperare tenendo alle spalle cinque squadre: per l'Ascoli non significa nulla se non che i sogni di avvicinarsi alla zona promozione erano appunto sogni.
Pillon ripropone dal primo minuto Aronica, Fontana e Bonfiglio. Assenti gli squalificati Montesanto, Savini e Lavecchia, oltre all'9infortunato Bruno. Recuperato in extremis Caracciolo che è in campo. Colomba si affida in avanti alla coppia Stellone-Dionigi. Primo tempo brutto dell'Ascoli con Cejas impegnato da un tiro dalla distanza che sventa con l'aiuto del palo alla sua destra e almeno tre colpi di testa di biancoazzurri che da buona posizione gli hanno però messo il pallone in bocca. Al 40' la gara si sblocca. Martinez vince un contrasto, entra in area sulla sua destra, si appoggia su Aronica, trascina la gamba e frana a terra senza che nessuno lo tocchi: Dattilo, nonostante sia ben piazzato, indica immediatamente il dischetto del rigore tra lo stupore generale. Dionigi spiazza Cejas e firma l'1-0.
Meglio l'Ascoli nella ripresa, con una maggiore spinta sulle fasce e il Napoli che per una ventina minuti resta fermo nella propria metà campo. Al 3' ci prova La Vista, blocca Manitta a terra: Bonfiglio subito dopo cicca da buona posizione e Fontana tenta la velletaria conclusione dalla distanza. Dattilo grazia continuamente Bonomi, molto falloso (lo ammonirà solo al sesto, fallo allo scadere). Al 18' Dionigi di testa mette ancora una volta il pallone nelle mani di Cejas. Pillon tenta la carta Favasuli e richiama in panca Stella. Ma è nel momento migliore dell'Ascoli che il Napoli chiude la partita: Stellone serve in area Dionigi sul filo del fuorigioco, il sinistro dell'attaccante supera Cejas per il definitivo 2-0.
Da qui alla fine, da segnalare solo la girandola delle sostituzioni (si rivedono nell'Ascoli Muslimovic e Di Venanzio), una palla gol fallita da Brienza (bravo però il portiere di casa a togliere il pallone dall'incrocio dei pali) ed i fuochi d'artificio con cui i 50.000 tifosi del Napoli salutano la vittoria della loro squadra.
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17/05/2003
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