Si è svolto ieri, domenica 25 Maggio ore 17.00 presso la “Rinascita Comunicazione”, il forum del movimento Anti-globalizzazione. L'incontro, basato sui temi dell'annullamento del debito dei paesi poveri,  dell'istituzione della Tobin Tax, dell'abolizione dei paradisi fiscali, della protezione dell'ambiente e della biodiversità, dell'opposizione alle privatizzazioni, del sostegno ai diritti dei lavoratori, della parità fra uomo e donna ed infine della diffusione della democrazia nel mondo, è stato presentato dal portavoce del suddetto movimento Vittorio Agnoletto che nell'occasione ha presentato il suo libro “Prima Persone”.

“Non riusciamo come movimento a non dilagare – dichiara Agnoletto Vittorio – Il mio libro sta a significare che occorre essere prima persone e poi consumatori, teleutenti e politicamente guidati. Il nostro, conclude, è un rifiuto di ogni subordinazione”.

Dello stesso avviso Impiccini Enzo esponente del movimento Ascoli Social Forum:
“Quest'iniziativa segna altre manifestazioni che sono già avvenute. Il nostro scopo, prosegue, è quello di richiamare al risveglio la società civile ascolana attraverso la venuta di Heidy Giuliani, Pancho Pardi ed infine il movimento dei Girotondini”.

Esternare il proprio disappunto è una cosa legittima ma farlo sfociare nella violenza?
“Bisogna condannare del tutto la violenza – dichiara Impiccini – Questo movimento ha il fine di disobbedienza. Attua, prosegue, anche la disobbedienza civile perché, molto probabilmente, l'attuale sistema di potere non è in grado di controbattere in maniera altrettanto civile tutto ciò. Come i fatti di Genova, insegnano, la violenza è stata portata avanti soprattutto dagli apparati di polizia”.

Il gesto del poliziotto Placanica che uccise Carlo Giuliani come lo considerate?
“Come minimo un eccesso di legittima difesa visto che il clima di violenza creato era soprattutto responsabilità delle numerose cariche effettuate dagli organi di polizia”.