Il vice presidente del consiglio regionale delle Marche Giuseppe Ricci  si e' ucciso oggi nella sua casa di Fermo con un colpo di arma da fuoco. Ancora ignoti i motivi del gesto. Sul posto si e' subito recato il presidente del consiglio regionale Luigi Minardi.

Ricci è stato trovato morto nella sua casa di Ortezzano, sembra dall' autista che era andato
prenderlo. I carabinieri di Montegiorgio, che conducono le indagini, non hanno ancora precisato con quale arma l' uomo politico si è tolto la vita.

Dalle prime frammentarie notizie sembrerebbe che a trovarlo sia stao l'autista che come sempre è andato a prenderlo. Non vedendolo uscire l'autista ha forzato la porta ed ha trovato disteso il vice Presidente. Sembrerebbe che il proiettile sia passato dalla gola per poi colpire l cervello.
Ricci aveva in programma una conferenza stampa a Fermo.

"Un gesto assolutamente inatteso, inspiegabile per noi", ha detto la coordinatrice regionale della Margherita Stefania Benatti, appena saputa la notizia. Mercoledì scorso, quando
aveva presieduto la seduta del consiglio regionale, era stato proprio Ricci a commemorare, commosso, la figura di un altro consigliere, Mario Gasparrini, morto in circostanze tragiche
pochi giorni prima (cadendo o forse gettandosi nella tromba delle scale).
 Lunedì scorso Pino Ricci aveva a lungo festeggiato insieme ai colleghi dell' Ulivo la vittoria al primo turno del sindaco di Porto Sant' Elpidio Mario Andrenacci.

La sua carriera politica si è svolta prima nella Dc, poi nell' Udeur e infine nella nuova
formazione della Margherita.
Eletto per la prima volta nel consiglio comunale di Ortezzano, ne era diventato sindaco a 24 anni. Dal 1980 al 1985 era stato consigliere e capogruppo Dc alla Provincia di Ascoli
Piceno. Componente dell' Assemblea dell' Associazione intercomunale del Fermano, ne era stato poi vice presidente dal 1985 al 1990.
Sempre nel 1990 era stato eletto in Regione, dove ha presieduto la commissione attività produttive, ed è stato componente della commissione sanità fino al 1993. Divenne poi
assessore all' agricoltura dal 1993 al 1995, e vice presidente della commissione regionale sanità e servizi sociali dal 1995 al 2000.

 Nel 2000 fu eletto nella lista collegata al presidente Vito D' Ambrosio ed assunse la carica di vice presidente del consiglio regionale, mantenuta fino ad oggi. Attualmente era anche componente della commissione affari istituzionali e di quella speciale per la revisione dello Statuto.
 Già presidente del gruppo consiliare Udeur-Unione Democratica per l' Europa, Ricci era poi entrato nell' intergruppo consiliare della Margherita, e faceva parte dell' ufficio di presidenza del comitato regionale e del coordinamento provinciale di Ascoli Piceno del partito. Era iscritto al Collegio dei periti industriali della provincia di Ascoli Piceno e socio della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno.