La notizia è rimbalzata velocemente in tutta la vallata dell'Aso ed ha creato disorientamento insieme ad incredulità e pietà, per una fine così repentina, le cui cause sono ancora al vaglio degli addetti ai lavori. Pino Ricci era un "ragazzo" di Ortezzano, vi era nato il 21 agosto del 1950, un tranquillo borgo dell'entroterra ascolano, orgoglioso del proprio figlio, della brillante carriera politica che lo aveva portato tanto in alto. Attualmente era vice presidente del Consiglio Regionale delle Marche dopo essere stato per diversi anni anche Sindaco del suo paese prima, ed Assessore Regionale all'Agricoltura poi.

La comunità di Ortezzano, stamattina intorno alle 08.30 è piombata, in un attimo, in un profondo e dignitoso silenzio, un silenzio misto a dolore per una morte impensabile e si è stretta intorno alla famiglia Ricci così come solo la gente di paese sa fare. Non è stata ancora resa nota la data e l'orario dei funerali che certamente si svolgeranno ad Ortezzano dopo il disbrigo delle pratiche di rito.

Nei lavori in aula ha sempre dimostrato un alto senso delle istituzioni e il rispetto per il lavoro di tutti i gruppi e i consiglieri. Un mese fa, durante l'assemblea, aveva confermato la sua
sensibilità di politico e amministratore portando alla luce il caso di una ragazza disabile, immobilizzata a letto, che rischiava di perdere un contributo economico per la sua invalidità permanente.
Era fermamente convinto del ruolo fondamentale che avrebbe rivestito il nuovo consiglio regionale nell'applicazione del federalismo e del nuovo  Titolo V della Costituzione.