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La maggioranza rallenta sul rimpasto di Giunta

San Benedetto del Tronto | Intoccabili gli assessori di An e Lorenzetti, mentre per Sestri ci sono poche speranze. Le manovre riprenderanno martedì.

di Franco Cameli

Grandi manovre in pausa, almeno fino a lunedì. Sul fronte del rimpasto di Giunta si registra una frenata, dopo i grandi passi di avvicinamento alla ridefinizione delle deleghe degli assessori. Così, è successo che i nomi usciti sulla stampa in questi giorni sono stati bruciati. Intanto, è tramontata l'ipotesi di una assessorato per il presidente del Consiglio, Giorgio De Vecchis, che rimarrà al suo posto.

"Non mi sono mai prestato al gioco -ha detto l'esponente di An- e se qualcuno ha fatto questa proposta, quello non sono  certo io". 
Pasqualino Piunti ha rintuzzato brillantemente quanti aspiravano alla poltrona di vicesindaco e rimarrà al suo posto, conservando pure la delega ai Servizi Sociali, anche se qualcuno vorrebbe arricchirlo con i Servizi Socioeducativi, nelle mani di Gabriella Ceneri.

Ma qui c'è ben poco da fare: la Ceneri si è data un gran da fare a livello regionale e nazionale, stringendo accordi con i leader massimi di Forza Italia, ed ha anche la protezione del sindaco, Domenico Martinelli. Il superassessorato di Bruno Gabrielli (Turismo, Sport e Cultura) sembra inattaccabile. L'unico che poteva insidiarlo, Emidio Galiè, ha fatto un passo indietro per amore della politica. L'assessore al Bilancio, Luca Vignoli, è immune dalle critiche per l'ottimo lavoro di risanamento del Bilancio, ed ha il sostegno del gruppo consiliare. L'assessore alle Attività Produttive, Marco Lorenzetti, può dormire tra quattro guanciali, avendo alle spalle un partito in grande espansione come l'Udc, mentre bisognerà vedere cosa accadrà al settore Lavori Pubblici, dove rischia il dirigente, di meno l'assessore Poli. Il delegato all'Ambiente, Ruggero Latini, per adesso non è in forse... per adesso.

A questo punto rimane in discussione solo la delega di Leo Sestri all'Urbanistica, che difficilmente ce la farà, non avendo un partito che lo sostiene. Sestri avrebbe dormito sonni tranquilli se si fosse accasato in una formazione della Cdl, ma non lo ha fatto. E questa non scelta lo sta condannando.
Dicono: "Sestri  farà il bel Piano regolatore, e alla prossime elezioni si candiderà a sinistra, forte di un bel pacchetto elettorale. Tanto vale stopparlo subito".

Ed è chiaro che è così, altrimenti avrebbe fatto la scelta del Polo.
Chi andrà all'Urbanistica? Fino a ieri era dato per scontato un esterno di Forza Italia, ma la manovra è fallita. Insomma, si è fatto tanto rumore per nulla. E siamo di nuovo al punto di partenza.
I consiglieri Vincenzo Rosini e Francesco Baiocchi, disconosciuti dal sindaco dopo l'imboscata nella pubblica assise del 26 maggio, vorrebbero rientrare. Però, invece di chiedere scusa a Martinelli, per aver fatto cadere il Consiglio, pretendono le scuse dal primo cittadino.

Se si aprirà una crisi seria, potrà verificarsi sulla spaccatura tra il Sindaco e i due dissidenti. I due non hanno tutti i torti, perché se l'assemblea non fosse stata sciolta (a causa della loro uscita dall'aula) mentre si discuteva il condono fiscale,  sarebbe successo qualche punto dopo, giacché  erano pronti molti altri ad abbandonare la seduta. Quel Consiglio (e Martinelli forse non lo sa), sarebbe comunque finito male. Con chi se la sarebbe presa?

Aspettiamo che passino questi due giorni di festa, per vedere come proseguirà il gioco a scacchi tra Forza Italia e Alleanza Nazionale. Un gioco che potrebbe finire in trincea, portando allo sfinimento la coalizione, con il ritorno anticipato alle urne. E sarebbe sconfitta certa per la Casa delle Libertà, per  aver promesso tanto e realizzato quasi niente. E questo mentre Vignoli ha fatto passi da gigante per risanare il Bilancio.

"Abbiamo altri tre anni di mandato  -ha detto l'azzurro Angelo Ercole- sufficienti per portare a compimento molti progetti. Guardiamoci negli occhi e cominciamo a lavorare seriamente".
Gli alleati, seguiranno il suggerimento di Ercole? O preferiranno fare karakiri?   

31/05/2003





        
  



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