Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Notre Dame de Paris il musical evento nella nostra regione

| SAN BENEDETTO - Pubblichiamo la recensione dello spettacolo di Frida Fazzini studentessa della classe IV C dell'Istituto Tecnico Commerciale "Capriotti"

di Frida Fazzini *

Giovani scrittori crescono. Questa volta è il turno di una studentessa che si cimenta nella critica, in una recensione, magari difficile, ma valida. Un bravo a lei e porte aperte agli altri....

Una grande opera che è riuscita ad infiammare le platee di tutto il mondo,ecco cos'è Notre Dame de Paris.

Il personaggio principale è la cattedrale: misteriosa, carica di destino, luogo di intrighi fa da sfondo a tutta la durata dello spettacolo sotto forma di giochi di luci e ombre, di campane con effetti intensi.

Lascia agli apprezzamenti e all'ammirazione del pubblico quelli che sono i veri personaggi: Esmeralda (Lola Ponce), zingara dal nobile pudore e chiuso ardore amoroso, Quasimodo (Giò di Tonno), sfortunato e deforme campanaro perdutamente e segretamente innamorato della bella gitana, Frollo (Vittorio Matteucci), terribile arcidiacono della cattedrale, Febo (Graziano Galatone), capitano delle guardie del re e promesso sposo di Fiordaliso (Chiara Di Bari), Clopin (Marco Guerzoni). Da non dimenticare il personaggio - folla che fa da trait - d'union alle sequenze sceniche del musical, Gringoire (Matteo Setti), il poeta che, pur senza agire, si trova sempre coinvolto in tutti gli intrighi e da tutti si scioglie.

Le musiche sono opera di Riccardo Cocciante: 'Le campane', il povero campanaro fa tacere le sue campane, soffre ma ama ancora queste amiche di ogni giorno, di ogni ricorrenza, di ogni festa, di ogni morte, le campane che, per lui non hanno mai suonato. Alle campane  confessa i suoi dolori di solitario, il suo amore per Esmeralda. 'Dio, ma quanto è ingiusto il mondo',dove Quasimodo, negato dalla sua stessa bruttezza, nega il mondo come inesatto, parziale, incapace di far vivere, di fare amare; 'I clandestini', Clopin è il capo e la voce degli stranieri, dei clandestini, dei battuti, dei vinti, del niente che conta niente, dei tanti, dei 'soltanto vivi', che si mescolano tra loro; chiedono all'arcidiacono di Notre Dame l'asilo tra le mura della cattedrale.

La storia non si discosta da altre storie già conosciute: il mostro che ama la bella, che ama invece il bello, la donna vendicativa, il prete infoiato, l'eroina che muore, il tutto in un'atmosfera gotica dominante; notturni rischiarati da torce, ombre sinistre, incombenti tragedie unite ad improvvisi tocchi di modernità a cominciare dalle musiche da discoteca, illuminazioni rock, presenti particolarmente nei balli 'diretti' da Clopin, senza tralasciare la realtà contemporanea: clandestini, integrazione, discriminazione sono problemi attuali. Il coro che canta, che inneggia alla libertà è reale anche nella finzione scenica.

Un viaggio fantastico tra musica e teatro, uno spettacolo impedibile dal quale si leva un canto unito alla poesia, un canto struggente, sincero che estende i confini immaginabili del testo, verso lirismi imprevisti, intensi e sorprendentemente intensi.

I critici decretano l'unicità di questo spettacolo che coniuga l'impatto scenico a delle vivaci coreografie, trama epocale e musiche di rara emozione, con ambientazioni suggestive e balli scatenati.

Bravissimi (e bellissimi) i ballerini, attori, cantanti scelti dal coreografo Muller: tutti esordienti, uniti nell'obiettivo, pienamente raggiunto, di coinvolgere il pubblico in un interminabile applauso finale.

Notre Dame de Paris ammalia e attrae milioni di persone perché è una storia di lacrime e baci, di dolore e d'amore, di sofferenza individuale e ingiustizia sociale.  

*IV ITC CAPRIOTTI

08/05/2003





        
  



5+2=

Altri articoli di...

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)

Cultura e Spettacolo

31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
27/10/2022
53 anni di Macerata Jazz (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
20/10/2022
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji