Partitella a ranghi misti per la Samb, oggi pomeriggio, al Riviera, con tante defezioni. Infatti Teodorani, Corradi, Filippi, Fanesi, Di Serafino e Kanjengele hanno effettuato un lavoro differenziato e quasi sicuramente non partiranno per Paternò. Si prevede che nel match che si terrà domenica prossima in Sicilia Colantuono darà spazio alle seconde linee, e giovani interessanti come Agus e Cavazzini siederanno in panchina. La nota lieta è rappresentata dal pieno recupero fisico di Manni, che potrebbe quindi tornare in Sicilia a vestire la maglia da titolare.

La Samb effettuerà l'allenamento di domani e la rifinitura di sabato mattina al Riviera. Al termine di quest'ultimo allenamento, la comitiva rossoblù partirà alla volta dell'aeroporto di Fiumicino, dove prenderà il volo per Catania.

Intanto il Paternò, più che pensare al match di domenica con la Samb, è tutto preso per il reclamo che ha presentato in merito al caso Antonaccio, sorto nella gara Pescara-Paternò di due settimane fa, e per il quale ha chiesto la vittoria a tavolino per la posizione irregolare del giocatore pescarese. A tal proposito il presidente federale, Franco Carraro, ha invitato gli organi federali interessati ad abbreviare i tempi per la decisione in merito. Tutto questo perché interesserebbe sia la coda che la testa del girone B della C1.

In pratica, non soltanto il primo organo federale, ossia la Commissione Disciplinare, è chiamato a pronunciarsi quest'oggi, ma anche il successivo giudizio della Caf dovrà essere espresso in tempi brevi. Il Paternò nutre molte speranze che il ricorso venga accolto, in forza della sentenza sul caso Catania-Siena.

Infine domenica prossima i calciatori di C1 e C2 scenderanno in campo indossando una bandana verde, simbolo della Giornata per la donazione ed il trapianto di organi. Lo ha stabilito la Lega Professionisti di serie C aderendo all'iniziativa che è stata promossa dal Consiglio dei Ministri.