I cittadini hanno mostrato attesa ed apprezzamento già nei giorni scorsi, affollando a piedi e in bici il percorso in fase di allestimento. Ma da domani pomeriggio tutto sarà impeccabilmente pronto per accogliere moltissimi di loro ed altrettanti turisti. La pista ciclo-pedonale si inaugura infatti in tre momenti: alle 17 doppio taglio del nastro, in simultanea, a Grottammare e Cupra Marittima. Breve saluto delle autorità cittadine e partenza (ore 17,30) dei due gruppi di presenti verso il centro del tracciato. All'altezza del fosso dell'Acqua Rossa (ore 18) incontro festoso delle comunità ed intervento del prefetto di Ascoli Piceno, dott. Destro, del presidente della Provincia Pietro Colonnella, dell'assessore provinciale al turismo Lidio Rocchi, del presidente della F.e.e. Marche Mario Fernando Rosi e del vescovo Gervasio Gestori.

I dati. Il tracciato ha una lunghezza di 2750 m circa e parte da due amene 'testate', quella di Grottammare, di un centinaio di metri, e quella di Cupra, estesa il doppio. Il progetto è stato realizzato dall'architetto Massimo Sciarra (già autore della sistemazione del lungomare Colombo) e dall'ingegner Angelo Massi, i quali si sono preoccupati in particolare di compiere un intervento quanto meno invasivo possibile, nel rispetto dell'ambiente. L'incarico è stato assegnato attraverso un bando pubblico, in data 2/3/98.

Ma la storia di questa realizzazione inizia nel '96 a Grottammare (Comune capofila) e procede attraverso 11 pareri/autorizzazioni ottenuti da Provincia, Demanio, Genio Civile, Ferrovie dello Stato e via di seguito. Il costo è aumentato in itinere, specie a causa di idee nuove aggiunte all'iniziale disegno. Spesa finale: 2 miliardi e 350 milioni di lire. Contributo regionale di 557 milioni circa e ripartizione del rimanente come segue: il 65% dei lavori a Grottammare (per un totale di 1 miliardo e 72 milioni), il 35% a Cupra (721 milioni). I lavori erano iniziati nel febbraio 2002 e dovevano terminare alla fine di agosto. Si è invece preferito limitare i disagi durante l'estate e finire poche settimane fa.

Ancora: il percorso è illuminato e dotato di tre fontanelle. Nel tratto di Grottammare è stato necessario erigere due ponti per superare dislivelli, mentre a Cupra un ostacolo supplementare sono stati gli espropri. Si dovrà ora procedere a stilare le norme di comportamento (divieto di transito ai veicoli a motore esclusi i mezzi di pubblica sicurezza, ecc). Conclusione: mirabile esempio non solo di opera utile alla collettività tutta e al turismo (Cupra conta 7 campeggi nel suo territorio), ma anche di un brillante superamento delle logiche di campanile. Un bravo a tutti!