In questi giorni non si parla d'altro che dell'esposizione pubblica del disegno finito, attraverso manifesti, riguardante la nuova piazza Arringo. L'idea del sindaco di rendere pubblico il piano inerente al piazzale, infatti, ha fatto esplodere in città una sorta di dibattito popolare.
Saranno contenti o insoddisfatti della nuova "agorà" gli ascolani? Si aspettavano un "prodotto" simile o cosa? Tutto ciò porterà benefici o svantaggi al turismo ed al Centro Storico?

"E' stata una bella iniziativa quella di rendere noto il progetto della nuova piazza Arringo – dichiara la dipendente del negozio di abbigliamento "Rattattù" Annalisa Seghetti – Personalmente, prosegue, sono rimasta soddisfatta di come di presenterà l'esedra al termine dei lavori. Sicuramente, precisa, mancava un'altra piazza così bella ed importante ad Ascoli Piceno. Sono convinta, conclude, che tutto ciò porterà benefici al Centro Storico ed al turismo locale".

Dello stesso avviso Giulia Massi titolare del negozio Anna Maria di Massi Giulia:
"Se sulla piazza non ci faranno più posteggiare le auto e non ci faranno più mettere il mercatino dell'antiquariato sarà sicuramente una cosa stupenda. Questi lavori, prosegue, sono la testimonianza che l'Amministrazione Comunale, con a capo il sindaco Piero Celani, stanno facendo qualcosa per non far "morire" il Centro Storico. Il mio auspico, conclude, è che tali aggiustamenti siano un punto di partenza per un futuro migliore".

In leggera contraddizione con gli altri e con uno strascico polemico il responsabile dell'agenzia di viaggi Elletti International Travel Daniele Luberti:
"Sinceramente pensavo che la nuova piazza fosse molto meglio – dichiara – Questi lavori, comunque, gioveranno sicuramente al Centro Storico. Voglio far presente, precisa, che il turismo, per il servizio offerto dalla città, è pure troppo. L'Amministrazione Comunale, infatti, sta lavorando in merito alle strutture e non al turismo. Per favorire l'afflusso di persone, prosegue, bisogna avere una organizzazione migliore e più meticolosa. Ascoli, conclude, è gestita come località di passaggio e non di villeggiatura".

In conclusione l'intervento del responsabile dell'agenzia VI.RE.Viaggi Stefano Alberini che attacca duramente l'operato del sindaco Piero Celani:
"L'Amministrazione Comunale non sta facendo niente per favorire la ripresa del Centro Storico. Secondo me, precisa, bisogna che iniziano a svegliarsi loro. Per quanto riguarda il turismo, prosegue, non sono assolutamente all'altezza della situazione".