Per il futuro un "Cantiere Sicuro"
Ascoli Piceno | Questo pomeriggio, nel corso di una conferenza stampa, è stato presentato il convegno "Cantiere Sicuro".
di Mauro Giorgi
l'assessore Emidio Catalucci
Si terrà il prossimo 13 giugno 2003 alle ore 16:00, presso la Sala del Consiglio Comunale del Palazzo dei Capitani, il convegno "Cantiere Sicuro". All'incontro, basato sui temi della prevenzione degli incidenti nei luoghi di lavoro, si discuterà, a livello pratico, della proposta di collaborazione del Comitato di coordinamento dei Collegi dei Geometri con il Comitato regionale istituito in base alla legge 626/94.
A tal proposito questo pomeriggio, nella sala Giunta della Provincia, è stata indetta una conferenza stampa alla quale hanno partecipato l'assessore provinciale alla Formazione Professionale e Politiche Attive del Lavoro Emidio Catalucci, il responsabile della progettazione dei corsi e coordinatore dell'attività didattica geometra Roberto Piermarini ed infine il presidente del Collegio Geometri di Ascoli Piceno geometra Aldo Neri.
"Il convegno ha come scopo il miglioramento dei luoghi di lavoro - dichiara il geometra Piermarini - Anche se c'è stato un progresso generale sotto questo aspetto, prosegue, gli incidenti (anche mortali) fanno registrare percentuali ancora alte e preoccupanti. Per prevenire questo problema, dichiara, c'è bisogno di una sinergia fra le istituzioni coinvolte che siano coordinate di comune accordo. Attraverso "Cantiere Sicuro", precisa, noi chiediamo, per la prima volta all'Organo di Vigilanza, di accettare la nostra collaborazione. Queste istituzioni, aggiunge, devono tener conto anche delle persone pronte, efficienti e preparate sull'argomento come noi. Affermo ciò, conclude, perché il geometra, oltre ad essere investito direttamente dalle problematiche della sicurezza, è competente e capace".
Il presidente del Collegio Geometri di Ascoli Piceno Aldo Neri ha proseguito col dire:
"In occasione di questo dibattito - dichiara Aldo Neri - verranno consegnati gli attestati del 3° corso di aggiornamento relativi al D.Lgs. 494/96 e ss.mm.ii. Stiamo facendo del tutto per rimanere nel sistema, prosegue, in quanto siamo un elemento attivo della sicurezza del lavoro".
In conclusione l'intervento dell'assessore Emidio Catalucci:
"Credo che ancora oggi - dichiara Catalucci - la formazione e l'informazione, per uno degli aspetti più importanti legati al lavoro, siano insufficienti. Le statistiche, infatti, parlano di 271 morti in Italia e 13 nelle Marche nel 2001 ed inoltre, sempre per quanto riguarda il 2001 nella nostra regione, si è passati da 3100 infortuni a 2100 del 2002. Questi sconcertanti risultati, per giunta migliorati nei primi 5 mesi del 2003 (644 infortuni), sono dovuti sia da errore comportamentali dell'individuo che dalla non chiara interpretazione delle leggi. Per poter debellare questo fenomeno e migliorare la sicurezza sul lavoro, conclude, bisogna creare un tavolo di concertazione permanente".
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11/06/2003
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