Nuova vita per la zona di via Galilea che da estremità poco servita del territorio, giunge al centro delle attenzioni e si presenta in una veste tutta nuova.

Mancano ancora dei piccoli ritocchi ma l'effetto degli interventi messi a punto è sotto gli occhi di tutti. Abbiamo chiesto qualche dettaglio all'assessore ai lavori pubblici, Alberto Marziali.

"Oltre alla bocciofila", chiarisce, "la zona è stata dotata di un grande parcheggio piantumato, moderno, con betonelle erbose che assolvono ad un'importante funzione: quella di permettere l'assorbimento dell'acqua piovana da parte del terreno.

Di fianco c'è un'area libera che può essere servita da auto, tendoni per attività varie e simili e si è messo mano anche ai marciapiedi". Si tratta di marciapiedi in porfido argentino, come quelli sotto viale Roma, completati da una nuova rete fognaria, da un'ampia zona a parcheggio affiancata alla sede stradale e da una banchina per gli scuolabus.

Ma c'è anche una "chicca" che caratterizzerà la zona. "All'altezza del cancello del campo sportivo", aggiunge Marziali, "sarà realizzata una fontana che riprende una vecchia tradizione".

In passato, infatti, in quel punto si ergeva una fontana con una grossa vasca, usate per abbeverare gli animali da campagna, che arrivavano stanchi ed assetati in quel punto dopo aver percorso un tratto in salita.

Quanto all'illuminazione, è stata realizzata su tutta via Galilea fino a via Tevere, in corrispondenza con il muro del cimitero. Non si è arrivati oltre perché nel tratto successivo i pali sono sistemati in aderenza al muro e, in vista soprattutto di un prossimo intervento nel vicino parco dei Cappuccini, servirà un progetto ad hoc per quella illuminazione che dovrà essere tolta dalla sede stradale per estere installata sulla parte superiore del muro.