Via dei Colli riprende il suo nome d'origine. A Padre Olindo sarà intestata un'altra via
San Benedetto del Tronto | Dopo le polemiche incrociate tra residenti, Comune e il fratello di padre O. Pasqualetti, la Giunta ha deciso di rimettere le cose a posto.
di Franco Cameli
Via Padre Olindo Pasqualetti riprende il nome di via dei Colli. E' quanto ha deciso la Giunta nella riunione di ieri pomeriggio, con l'approvazione della delibera che gratifica i residenti, ma lascia con l'amaro in bocca il fratello Tito e i nipoti dell'illustre sacerdote, latinista, missionario e poeta neoumanista.
La strada che da corso Mazzini conduce al Paese Alto fu intestata a Pasqualetti su iniziativa di alcuni Premio Truentum che sollecitarono il sindaco, Paolo Perazzoli, il quale prima di intitolare la strada al letterato promosse un convegno nazionale di studi sul Latino e la civiltà europea. I residenti protestarono per la nuova toponomastica, motivando il dissenso con il disagio che sarebbe derivato dal cambio di indirizzo sui documenti e per l'affezione a via dei Colli.
Una volta insediata la Giunta Martinelli, il primo cittadino promise che entro dicembre 2002 avrebbe ripristinato la denominazione, intestando a Padre Olindo una via ad est della Statale 16.
Il Sindaco assunse l'impegno nella convinzione che per quella data il Consiglio comunale avrebbe approvato il Piano idea, che invece è slittato per i problemi di tenuta della maggioranza. I residenti hanno continuato a lamentarsi fino a una decina di giorni fa quando, in una assemblea presieduta dall'assessore ai Quartieri, Ruggero Latini, quest'ultimo a nome di Martinelli ha garantito di rimettere le cose a posto entro luglio, intestando a Pasqualetti un'altra via.
Immediata la reazione del fratello del latinista che ha inviato una lettera a Latini dove è scritto che non condividerà mai che qualunque altra via assuma il nome di Padre Olindo: "Se questo dovesse verificarsi lo riterrò un atto contro la mia volontà e offensivo della dignità e della memoria di un uomo di cultura, ma anche umile e buono che mai avrebbe gradito scontri e rivalse sul suo nome".
La Giunta ha comunque espresso la volontà di intestare una strada al latinista.
|
16/06/2003
Altri articoli di...
San Benedetto
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
Politica
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji