L'amministrazione di centrosinistra aveva da tempo deciso di adottare questa linea nei confronti della variante generale al piano di spiaggia, e così è stato. L'assessore all'urbanistica Elio Raccichini ha precisato che tale decisione era l'unico modo di evitare possibili confusioni future visto che la variante così come era stata ideata presentava diverse irregolarità. "Il piano orginario non ci piace - ha precisato martedì sera Raccichini - ma siamo pronti ad approvarlo per dare appoggio ai concessionari. Approvare le osservazioni avrebbe significato mettere in discussione alcuni punti del piano originario".

Diversa e senza dubbio più polemica la risposta dell'opposizione, che ha letteralmente sparato a raffica repliche molto dure. "Non si tratta di questioni tecniche - ha affermato Carlo Del Vecchio, consigliere di An - ma solo di una semplice questione politica per infangare il lavoro della precedente amministrazione. La possibilità di mandare avanti il piano c'è, solo che non c'è l'intenzione di farlo". Le osservazioni in questione riguardavano principalmente alcune concessioni sulle metrature di alcuni chalet,distaza fra stabilimenti e dal marciapiede, l'emendamento invece alcuni progetti più particolari: possibilità di pitturare le strutture con colori diversi, creare solarium e altri più piccoli progetti.