Sarà Lello Arena a chiudere, venerdì 1 agosto (ore 21.30), la stagione di prosa del teatro romano di Falerone. Il comico porterà in scena, insieme con Giulia Montanarini, Vito Cesaro e Antonino Miele, il testo divertente dal titolo 'Aulularia' (di Tito Maccio Plauto), prodotto dall'Ente autonomo 'Antonio De Curtis'.

 L'adattamento e la regia sono di Aldo Giuffré. "In 'Aulularia', splendido esempio di meccanismo perfetto, si avverte, nitido, il fantasmagorico gioco della farsa o, per dirla in maniera più elegante, della pochade – sottolinea Giuffré –. Questa deliziona operina di Plauto contiene anche un forte accento critico, una condanna senza appello nei confronti dell'avarizia. Nel riportare alla luce questo inestimabile reperto, ho messo soprattutto l'accento sulla 'punizione' dell'avaro.

Sulla condanna che egli sconterà fino alla fine dei suoi giorni, passandogli sotto gli occhi quelle monete d'oro che, trasferendosi in altre mani, le apprezzano e le godono così come non le ha mai amate ed apprezzate lui, e che gli daranno finalmente il senso di quanto sia vuota e disperata la vita di coloro morbosamente legati non tanto alla ricchezza in sé, ma all'idea, al concetto della ricchezza.

E per ricchezza, allargando il concetto e ponendo sul piano della matefora – conclude Giuffré – si vuol intendere massimamente la ricchezza dello spirito nei suoi valori universali". Continua la prevendita dei biglietti: ingresso a 13 euro (gradinata) e 16 euro (platea). Per prenotazioni rivolgersi alla Pro Loco di Falerone (tel. 0734.710785). Per informazioni è attiva una segreteria in municipio, ai numeri telefonici 0734.719821 o 0734.710487 (fax).