Uomo uccide la moglie e si toglie la vita
Porto Sant'Elpidio | Qualcuno sostiene di aver visto una donna, lasciare l'appartamento di corsa.
La tragedia è maturata verso le 14:45 nel salotto di un appartamento al secondo piano dell'abitazione dei Verdolini, dove i carabinieri hanno sequestrato ben quattro fucili da
caccia, sembra regolarmente detenuti, compresa l'arma del delitto.
Secondo una prima ricostruzione, ancora frammentaria, Bruna Governatori, casalinga di 65 anni (e non 54 come detto in precedenza), sarebbe stata colpita di spalle dal marito sessantottenne, mentre lavorava alla macchina da cucire, da un solo colpo che le avrebbe trapassato la gola. Poi l'uomo, che si guadagnava da vivere aggiustando macchinari per le calzature, avrebbe spostato il corpo della compagna - un'operazione per lui difficoltosa, visto che era claudicante - e l'avrebbe ricoperto con un telo, aspettando una ventina di minuti prima di rivolgere l'arma contro di sé e farla finita, sparandosi allo stomaco.
Qualcuno sostiene di aver visto una donna, forse un'amica della coppia, lasciare l'appartamento di corsa in preda al panico, mentre sicuramente un altro vicino si è reso conto che stava succedendo qualcosa di grave, e ha chiesto aiuto, soltanto dopo aver udito il secondo sparo: «Pensavo fosse una porta sbattuta dal vento», ha detto. Quando i carabinieri sono entrati, hanno trovato moglie e marito riversi in una pozza di sangue, già cadaveri. Il medico legale e il sostituto procuratore di turno presso la procura della Repubblica di Fermo sono stati avvertiti subito, e l'area è stata transennata e interdetta a giornalisti e curiosi, mentre gli investigatori raccoglievano le prime testimonianze.
I Verdolini abitavano insieme al figlio Marco, che in questi giorni è in vacanza nell'Est Europa (si sta cercando di rintracciarlo), mentre l'altra figlia risiede a Fermo. È stata lei, poco fa, ad accorrere sul posto, lasciando subito dopo l'appartamento senza parlare. Pierino e Bruna Verdolini, così raccontano in un paese dove tutti conoscono tutti, non avevano avuto un'esistenza facile né un matrimonio felice. Per lunghi anni avevano convissuto da separati in casa, ma nessuno sospettava che l'uomo covasse propositi omicidi.
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16/08/2003
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Kevin Gjergji