Con uno scatto nei metri conclusivi quelli del muro che portava al traguardo, il Messicano Moises Aldape Chavez si è aggiudicato la 32° edizione del Gran Premio Capodarco, gara ciclistica riservata ai dilettanti Elite e under 23. Sul traguardo finale ha preceduto Garbelli e Torosantucci.

Al via erano in 171 in rappresentanza di 31 società.

La corsa è partita ad andatura turistica dal Monumento dedicato a Fabio Casartelli alle 12.45, poi il via ufficiale è stato dato dallo Stabilimento Vini Santa Liberata.

La gara è stata molto combattuta fin dalle prime battute con scatti e controscatti già nel tratto pianeggiante.

Poi al primo passaggio in salita, si avvantaggiavano in due: L'australiano Godfrey e l'Abruzzese Di Curzio. I due di comune accordo riuscivano a stare al comando per diversi Km prima di essere raggiunti da altri 10 corridori così al comando si formava un drappello di 12 unità.

Più tardi l'attacco lo sferravano lo spagnola Zarate e Pizzoferrato. Subito guadagnavano un discreto margine di vantaggio rispetto agli avversari. Poi Pizzoferrato cedeva Zarate rimaneva da solo al comando prima di essere ripreso e staccato da Pastore.

A due giri dal Termine si formava in testa alla corsa un drappello di nove corridori che tiravano dritti per la loro strada senza concedere recuperi agli avversari. Così si arrivava alla fine con gli attacchi proposti da Teteryuk e Tososantucci sempre rintuzzati da Gabelli. Sul muro finale ci provava anche Moises Aldape Chavez che riusciva ad avere ragione e a vincere a braccia alzate precedendo Garbelli e Torosantucci.

Grande spettacolo di folla con 30.000 persone sul tracciato di gara. Domani la rivincita nella corsa milionaria di Montappone.

Ordine di arrivo: Moises Aldape Chavez ( Centri della Calzatura – Riviera Adriatica ) in 4h27' alla media oraria di 40,899. 2° David Garbelli ( U.C. Cremasca ) a 10", 3° Davide Torosantucci ( Monturano – Cascinare – Civitanova ) a 10", 4° Stefano Boggia ( Vezza Brunero ) a 10", 5° Mikhail Teteryuk ( Nippon Hodo ) a 15".