Tre circoli di Alleanza Nazionale si esprimono per il mantenimento dell'assessore ai Servizi Socioeducativi, Gabriella Ceneri. Così scrivono Vincenzo Amato del I circolo, Stefano Cannelli del circolo Gianni Capanna, Maria Grazia D'Ercoli del circolo di Porto d'Ascoli:
"Per noi non esiste il problema Gabriella Ceneri in Amministrazione comunale.

L'assessore ha svolto con impegno il suo lavoro e si è spesa per realizzare l'indirizzo programmatico della Cdl, complessivamente in maniera sufficientemente positiva. Come presidenti e rappresentanti di circoli territoriali di An, non ci siamo appassionati alla disputa dentro FI e francamente non ci sono piaciuti i toni smodatamente ultimativi che abbiamo dovuto registrare. Tra tanto superficiale clamore non abbiamo rilevato alcuna notazione significativamente politica.

Quando An parla di criticità dell'azione amministrativa e di verifica propositiva, si riferisce al cammino da fare per ricomporre un buon rapporto tra i cittadini e l'Amministrazione, un cammino necessario da compiere nei tempi e nei modi dovuti. Gabriella Ceneri è l'unica donna di giunta, e avremmo preferito certamente una donna di An. La sua presenza in giunta però per noi è una risorsa, non un problema".

Ieri c'è stato il chiarimento dell'Udc, dopo la spaccatura emersa tra il gruppo consiliare e la segreteria politica. Alla riunione pacificatrice hanno partecipato il segretario provinciale Raffaele Tassotti, il segretario amministrativo Fabio Pagnotta, il segretario comunale Gianfilippo Fortuna e il capogruppo consiliare Pino Nico.

"Ogni espressione di carattere squisitamente politico non potrà prescindere dall'avallo del direttivo sezionale, mentre il gruppo mantiene la sua autonomia nell'attuazione del programma amministrativo di spettanza della coalizione".
Insomma, pace fatta e ripristino dei ruoli.