Il giorno tanto atteso è arrivato ed ora il sogno si è materializzato. I tifosi sono in festa. Ascoli, calcisticamente parlando, fa un grosso passo avanti nel mondo del calcio che conta: può vantare, per la prima volta nella storia una formazione che milita in Eccellenza. 

Un  successo senza precedenti e che fa onore alla città delle cento torri. Un successo che va ascritto al presidente Adriano Federici e a tutto il suo entourage che da persone previdenti hanno saputo mettere a frutto tutte le risorse necessarie al raggiungimento dell'obiettivo per anni nel mirino della società. La gioia traspare da per tutto ed il presidente n'è la massima espressione: "Siamo più che soddisfattiti - ci dice il massimo dirigente dall'altro capo dl telefono - anche se avremmo voluto vincere sul campo.
Un riconoscimento che ci fa onore e che ci meritiamo per quello che la società dà al calcio dilettante. Un successo che condividiamo anche con Nick  Stallone al quale noi siamo grati e riconoscenti per quello che ha fatto sia nel bene sia nel male". Angelo Amatizzi direttore sportivo: " L'evento ci fa felici e nello stesso tempo c'inorgoglisce, esclama il dirigente. Finalmente, seppure ripescati, siamo approdati in Eccellenza.
Un campionato che cercheremo di onorare come nella tradizione della Jrvs Ascoli ".

Infine, mister Alfonso Paoletti allenatore emergente sul quale graveranno il peso e perchè no le fortune della Jrvs Ascoli: "Speriamo di reggerlo con tutte le mie forze, è il suo dire. Non mi fa paura nulla, abituato come sono a lavorare. Certo le difficoltà non mancano. Se mi fa paura il campionato d'Eccellenza? Assolutamente no! E' la risposta categorica di Paoletti".

Intanto dal calcio mercato, arriva un'altra buona notizia. Alla corte di mister Paoletti approda il difensore centrale Osvaldo Mancini ('69) dalla Santegidiese. I suoi trascorsi calcistici sono noti ai tifosi ascolani per aver militato, fra l'altro, nell'Ascoli Calcio del presidentissimo Costantino Rozzi.