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La replica. Italo Moscati decaduto dall'incarico di direttore artistico

San Benedetto del Tronto | Al suo posto il regista Piccioni, alla presidenza del Comitato Scientifico.

di Franco Cameli

Dopo le polemiche dimissioni di Italo Moscati, i rappresentanti della Fondazione Libero Bizzarri si sono dati appuntamento nella sala giunta del municipio di viale De Gasperi per replicare. A fianco al  presidente della Fondazione Bizzarri, Maria Pia Silla, e  al vice, Gino Troli, c'erano Gabriele Cavezzi, Dante Albanesi, Maria Pietropaoli e Fabrizio Pesirri. Quest'ultimo ha puntualizzato: "Mi trovo in imbarazzo, ma smentisco le affermazioni che mi ha attribuito: è come se volesse creare tensione nella Fondazione".

Italo Moscati per 10 anni ha collaborato con il Premio, sei dei quali passati da art director. "Mi ha telefonato -ha precisato la Silla- dicendo: "La mia attività si è completata con i 10 anni". Poi ha sparato sui giornali. Dopo tanti anni una ha dato tutto: una rassegna non può identificarsi con il suo direttore artistico. Il mandato da statuto si è completato nel 2003, quindi si è trattato di dimissioni improprie. Casomai doveva dire: "Non mi ricandido". Negli ultimi anni ci stavamo riducendo da rassegna a premio; le proposte di Moscati erano ricche di spunti culturali e celebrativi, ma non in linea con lo spirito della Fondazione  che è quello della sperimentazione-ricerca-azione. E in questo ambito andremo avanti, nonostante il risicato budget di 60.000 euro".      

Così si è espresso Gino Troli: "Era diventato il presentatore del Premio, uomo televisivo con grande proprietà di linguaggio, ma il direttore artistico non lo faceva più da tre anni".

E poi: "Il direttore artistico è una figura morta per tre motivi: 1- perché non è più contemplato nella manifestazione; 2- perché verrà sostituito dal presidente del Comitato Scientifico; 3- perché Moscati si è ucciso da sé".

Al posto del critico cinematografico era stato ventilato il nome del regista ascolano Giuseppe Piccioni, che  è stato ufficializzato dal presidente della Fondazione, Maria Pia Silla, e dallo stesso Troli "però potrebbe entrare in carica il prossimo anno, poiché è impegnato con le riperse del nuovo film. Avrà l'incarico di presidente del Comitato Scientifico, a coronamento di due anni in cui c'è stato vicino. Ci incontreremo nei prossimi giorni per definire l'accordo".

28/08/2003





        
  



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