E il turismo va! Finalmente dopo anni e anni di promesse e di rassicurazioni, il turismo della città di Ascoli Piceno, è salpato!
Nel mare dei segni negativi (San Benedetto del Tronto, Fermo, Grottamare, etc.), dai dati della Regione Marche, la città di Ascoli Piceno, ha fatto registrare un +10,82% negli arrivi e un +6,43% nelle presenze.

Un dato senza dubbio atteso e che fotografa in modo inequivocabile quello che abbiamo sempre sostenuto e cioè che i turisti non aspettavano altro che essere accolti.
Il dato (a dirla tutta in controtendenza rispetto alle più rinomate località del Piceno), può contare sia sull'aumento del numero dei posti letto (ma nell'epoca delle trasformazioni da hotel a residence, anche questo è un bel primato), sia su un organizzazione efficiente che ha un nome ed un cognome: PARCO PICENO.

Il lavoro quando è fatto con impegno, serietà, professionalità e concertazione, paga! afferma il Segretario della Confesercenti dott. Camillo Di Monte e l'azione svolta da Raniero Isopi ha colto nel segno.
Sono i dati a parlare:
Alcune peculiarità sui dati di MAGGIO-GIUGNO:
§ l'aumento degli Italiani ha fatto segnare un +10,79% negli arrivi e un +5,34% nelle presenze;
§ l'aumento degli stranieri ha fatto invece segnare un +10,97% negli arrivi e un +12,20% nelle presenze;
Alcune peculiarità sui dati di GENNAIO-GIUGNO:
§ In tale periodo il dato più interessante, è rappresentato dall'aumento del 10,88% negli arrivi degli stranieri

La Confesercenti di Ascoli Piceno, auspica che il lavoro sin qui svolto prosegua senza tregua, affinché la città si possa togliere di dosso l'etichetta di bella ma destinata ad essere visitata dai bagnanti nei giorni di pioggia.