Non poteva iniziare meglio questa nuova avventura in C1 per la Fermana calcio. Dopo le varie vicissitudini estive, le varie contestazioni, le polemiche e quant'altro, La retrocessione sul campo, lo sperato ripescaggio e poi ancora adesso disquisizioni in relazione alla forza dell'organico.

" Abbiamo bisogno di rinforzi " hanno detto i tifosi. Battaglioni ha risposto che i rinforzi arriveranno. Un portiere è già arrivato con l'acquisto di Gori, un centrocampista ( Luciani dalla Salernitana classe '81 ), ma soprattutto un forte attaccante, un bomber di razza.

Bisogna avere pazienza; già la pazienza, quella di aspettare il triplice fischio del Signor Saveri, quella no, ieri non poteva esserci.

Non abbiamo contato le volte che il presidente Giacomo Battaglioni ( presente come di consueto in tribuna stampa ), negli ultimi cinque minuti, quelli di recupero, si sia rivolto ai giornalisti per domandare " E' finita ? No ? Quanto manca ? ".

Poco presidente, pochissimo, forse un minuto o meno. La sua risposta è stata:" Ancora ?". Poi le mani in lato dell'arbitro per il fischio finale. Gesto di esultanza del presidente e gran sorriso più che legittimo.

" E' stata una vittoria importantissima – ha commentato mister Bortoletto. Soprattutto in funzione dei prossimi due impegni davvero proibitivi con Benevento ( in trasferta ) e Foggia ( in casa ), due formazioni accreditate per la conquista del campionato. Sono soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi, la squadra di è mossa molto bene rispetto alle partite di Coppa Italia. Abbiamo avuto anche altre occasioni per incrementare il punteggio, ma in fondo va bene così. La vittoria contro il Paternò la ritengo solo un punto di partenza, noi dobbiamo migliorarci partita dopo partita".

Poi Bortoletto ci ha parlato in maniera telegrafica anche sull' urlaccio di sabato mattina nell'allenamento di rifinitura.

" Se capisco che non c'è il massimo dell'impegno intervengo; dobbiamo lavorare sodo ed essere concentrati – ha concluso Bortoletto ".

Dalla parte del Paternò l'allenatore Pellegrino analizza così la sconfitta dei suoi.

" Purtroppo abbiamo perso una partita che secondo me avevamo pareggiato, se l'arbitro non ci avesse negato quel gol sacrosanto. Il pallino del gioco praticamente è stato spesso nelle nostre mani, la Fermana si è ben difesa ripartendo in contropiede. Siamo stati troppo ingenui quando subito dopo aver pareggiato abbiamo subito il secondo gol. Meritavamo sicuramente qualche cosa di più, comunque complimenti alla Fermana per come ha affrontato questa gara – ha concluso Pellegrino ".