Firmato il protocollo d'intesa tra Comune e Asl 12 per il Centro Diurno Alzheimer. Il documento reca la firma del commissario straordinario dell'Asl 12, il dott. Mauro Marabini, e del sindaco Domenico Martinelli. Tuttavia l'attore principale della trattativa porta il nome di Pasqualino Piunti, il vicesindaco di San Benedetto e assessore ai Servizi Sociali.

Numerosi studi epidemiologici indicano che il deterioramento mentale nell'anziano rappresenta un problema sanitario e sociale di grandi dimensioni, in particolare nelle aree sviluppate, dove l'aumento della vita media e la necessità di migliori performance cognitive rendono il problema più evidente. La prevalenza delle demenze senili, clinicamente evidenti, cresce esponenzialmente dal sessantesimo anno di età.

Nel territorio dell'Asl 12 sono oltre 160 i pazienti affetti dal morbo di alzheimer in terapia farmacologica, nell'ambito del progetto ministeriale Cronos, mentre sono 180 i pazienti con demenza senile in assistenza domiciliare integrata. L'attività assistenziale dei soggetti colpiti dalla malattia di alzheimer  e demenze senili molto spesso ricade completamente sulle spalle dei familiari e dei  congiunti più vicini, per cui emerge dal territorio l'esigenza della disponibilità di una struttura semiresidenziale, quale può essere un Centro Diurno, capace di integrare il modulo sanitario e quello assistenziale, in cui cioè si possa assicurare cure e terapie riabilitative e di mantenimento alla persona malata di alzheimer, ma anche alleviare il carico delle famiglie.

Il protocollo d'intesa dovrà essere approvato dal Consiglio comunale, quindi sarà indetta la gara per assegnare a una struttura cittadina già operativa nel sociosanitario la gestione del Centro Diurno Alzheimer.