Lavori a protezione della sponda destra del Tesino
Grottammare | Il sindaco Merli sollecita gli interventi di protezione alle sponde del fiume ed esprime preoccupazione per l'avanzamento dell'azione erosiva.
di Melissa Cellini
"Nella mia veste di Sindaco, a cui competono non solo funzioni di rappresentanza della comunità locale ma anche di autorità locale in materia di sicurezza e protezione civile, non posso non manifestare la mia profonda preoccupazione per un fenomeno che sta assumendo connotati allarmanti".
Sono queste le parole che il primo cittadino di Grottammare Luigi Merli scrive in una missiva indirizzata all'ufficio regionale decentrato per le Opere Pubbliche e la Difesa del Suolo e per conoscenza anche al Prefetto e agli uffici della Provincia per la tutela dell'ambiente. L'ennesima lettera vuole essere un sollecito concreto proveniente dal settore Manutenzioni e Patrimonio del comune rivierasco, caratterizzato dalla forte preoccupazione che con l'arrivo delle piogge si possano creare gravi problemi o danni in caso le sponde non riuscissero a reggere alle piene.
"I tratti del corso d'acqua spiega Merli caratterizzati dalla necessità di lavori a rafforzamento degli argini sono due. Una parte est che va dalla rotatoria per la strada provinciale Valtesino sino alla foce del fiume in cui i lavori sono iniziati senza mai essere completati; da mesi infatti non si registra alcun intervento in quell'area e ora si notano grossi cumuli di terra che oltre a procurare il degrado ambientale sono un serio pericolo in caso le condizioni atmosferiche dovessero essere avverse."
"La parte ovest continua Merli si colloca tra i due ponti relativi alla rotatoria della Valtesino e il confine con Ripatransone. E' un tratto del corso d'acqua lungo 3 km circa che non viene toccato da anni, in cui sono cresciuti alberi anche di una certa dimensione e si sono accumulati detriti di ogni genere. In un particolare tratto il fiume si è aperto la strada a due insenature sul lato destro e una su quello sinistro che potrebbero minacciare seriamente seri allagamenti causati dal fatto che le sponde non sono più in grado di tenere le acque."
La preoccupazione è legata alla possibilità effettiva del fiume in caso di esondazione di riversarsi nelle zone circostanti fino a lambire la strada "Bore Tesino" insieme ad abitazioni e luoghi circostanti. "La situazione conclude Merli potrebbe diventare allarmante per questo ho voluto segnalare e sottolineare nuovamente il problema alle autorità competenti sperando che i lavori di intervento possano riprendere e sistemare l'alveo del fiume e le sponde prima che si arrivi ad uno stato di emergenza."
|
21/09/2003
Altri articoli di...
San Benedetto
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
Cronaca e Attualità
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji