L'edizione 2004 del Festival della Terra delle Sibille vedrá come filo conduttore l'energia
Amandola | Dopo aver affrontato gli elementi naturali abbiamo ritenuto doveroso fare un passo indietro, omaggiando quindi la forza primordiale per cui tutto esiste
L'intera Terra si comporta come un enorme magnete
Il primo principio della termodinamica afferma che l'energia non può essere né creata né distrutta, pertanto la quantità di energia presente nell'Universo non subisce variazioni; essa può essere convertita da una forma all'altra, ma la quantità totale rimane sempre la stessa.
L'idea del Festival nasce proprio da questa legge della fisica moderna, l'energia viene convertita da una forma all'altra. Lo stesso concetto ha mosso millenni di storia dell'arte
la materia artistica, sia essa pietra, colore, attore, danzatore o musicista, viene plasmata e modificata per il prodotto finale
il linguaggio artistico., lo spettacolo.
Durante le quattro trascorse edizioni le innumerevoli espressioni artistiche hanno toccato numerosi luoghi della Comunitá dei Monti Sibillini; uno di questi è sicuramente intriso di storia e prestigio: il Teatro La Fenice ad Amandola.
Ed è proprio il nome col quale è conosciuto questo gioiello amandolese che ha ispirato l'ulteriore omaggio alla figura della Fenice, mitico animale che rinasce dalle proprie ceneri.
Dice il mito: La Fenice, giunta al termine della propria esistenza, si costruisce un sepolcro fatto di incenso e di erbe aromatiche, nel quale si lascia morire, per poi rinascere dalle proprie ceneri, più splendente di prima.
Ciò significa che la fine di un ciclo non comporta la distruzione di tutto quanto fatto, bensì è permesso ripartire da dove si era arrivati per proseguire il cammino ad un livello superiore.
Con lo stesso spirito, vissuto due anni fa per la riapertura del teatro dopo i restauri, si intende affrontare la chiusura di un ciclo, quello appena trascorso legato alle Sibille e agli elementi della natura, e l'inizio di un nuovo progetto culturale
Il Progetto Culturale di connotazione del territorio di Amandola, iniziato quattro anni fa, continuerá con un'edizione di considerevole spessore, nel tema, nei contenuti e, ovviamente, dal punto di vista artistico, con un'attenzione ancora maggiore nella promozione e nella comunicazione di questo affascinante luogo.
Il successo delle quattro edizioni trascorse con la nostra direzione artistica è garanzia certa, di impegno e di esito, per un nuovo viaggio
un viaggio dal cuore della terra alla stella dell'energia
il Sole.
|
05/09/2003
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
BRUNO LAUZI Questo piccolo grande uomo" (segue)
Bruno Lauzi Questo piccolo grande uomo (segue)
Un cinema non solo da vedere: al via la rassegna La posta in gioco (segue)
Stagione teatrale: FABIO RICCI CANTA ZERO (segue)
La mia provincia": un premio alle classi vincitrici del concorso di disegno (segue)
Ultimo appuntamento con i Teatri DInverno (segue)
PATTY PRAVO TOUR 2011 (segue)
150 Anni dell'unità d'Italia (segue)
Ascoli Piceno
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji