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La Fermana è tornata da Benevento con un buon pareggio.

Fermo | Soddisfatti il capitano Pellegrini e il presidente Giacomo Battaglioni.

di Fabrizio Ferri

La partita di Benevento evocava ricordi, dei brutti ricordi neanche tanto remoti. Non più di quattro mesi fa, nell'ultima di campionato dove la Fermana per salvarsi doveva vincere o quantomeno pareggiare, Guido Di Deo a tempo praticamente scaduto, si faceva parare il calcio di rigore proprio da Lotti e condannava l'organico canarino alla retrocessione in C2. Ieri no, le cose sono andate diversamente, molto diversamente. L'undici di Bortoletto è stato in grado di scrollarsi di dosso tute le paure, le insicurezze, i vecchi fantasmi ed è uscito dal campo con un pari meritato contro un avversario accreditato alla vittoria finale.

Una Fermana che è stata in grado di tenere testa al Benevento, difendendosi con grande compattezza e lucidità ripartendo con belle folate offensive ( come la fuga di Montesi fermato irregolarmente da Colletto ). Una Fermana che ha concesso qualche occasione al Benevento ma, che trova un Chiodini in grande spolvero autore di interventi veramente decisivi. Bravi tutti, anche Pellegrini che sacrificandosi per la causa, ha patito l'espulsione ( Giusta ) ma che ha salvato il risultato.

" La squadra mi è piaciuta perché non abbiamo concesso molto agli avversari – ha detto Pellegrini – siamo stati bravi. C'è rammarico per l'espulsione, però purtroppo non potevo fare altro. Peccato perché potevamo sfruttare la superiorità numerica fino alla fine. Adesso affronteremo il Foggia, un po' in emergenza, però questa squadra ha carattere e sono sicuro che potrà fare bene anche domenica prossima – ha concluso Pellegrini ".

E' stata poi la volta del presidente Giacomo Battaglioni che si è espresso così sulla gara:" E' stata una partita che abbiamo giocato alla pari, mi sembra che il Benevento abbia un organico di tutto rispetto e anche svariate possibilità di arrivare fino alla fine disputando i play off o addirittura vincere il campionato. Forse la gente non se ne accorge ma, noi abbiamo due grandi attaccanti che sono stati in grado di tenere testa alla loro difesa. Abbiamo bisogno di un attaccante e di un difensore , ma se non ci sono le condizioni economiche, ne le qualità che noi cerchiamo negli elementi, andremo avanti così. Domenica sarà una grande partita quella con il Foggia; speriamo nella sensibilità e partecipazione dei nostri tifosi – ha concluso Battaglioni ". 

08/09/2003





        
  



3+5=

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