"Cosmi e Colantuono hanno dimostrato di saper vincere ed essere ottimi allenatori, io ancora no". Il tecnico della Samb, Sauro Trillini, rifiuta seccamente qualsiasi paragone con i due tecnici che si sono rivelati autentiche scoperte della famiglia Gaucci e non vuole che venga scalfita, per nessuna ragione al mondo, la sua immagine di persona misurata ed umile.

Quasi tutti i tifosi rimasero scettici sulle capacità del trainer di Ancona al momento del suo annuncio come timoniere della Samb, ma con il tempo ha dimostrato che la fiducia riposta dai Gaucci nei suoi confronti non è stata tradita. "I Gaucci sono persone che pronunciano la parola vincere tutti i giorni ed è quindi uno stimolo in più – dichiara Sauro Trillini – Luciano Gaucci mi chiama spesso e ci tiene tantissimo alla Samb. La telefonata del patron romano ci dà ancora più carica e noi cerchiamo di riversare sul campo la sua grande voglia di vincere. Tenendo ben presente che ogni partita è difficile e ciascuna vive sull'episodio e sull'equilibrio. I complimenti di Luciano Gaucci fanno piacere, ma devo guardare soltanto al mio lavoro, visto che siamo solo all'inizio del campionato. Ci teniamo tantissimo a questa piazza, ma non vogliamo illudere nessuno e non dobbiamo guardare lontano. E' giusto che i tifosi si esaltino, ma noi siamo realisti. I ragazzi devono effettuare sempre grosse prestazioni, in quanto con il compitino non si porta a casa il risultato. Ora pensiamo al Sora che ha fermato domenica scorsa il Foggia".

Non si può negare, però, che la Samb stia diventando un rullo compressore: nelle ultime cinque partite ha raccolto ben tredici punti. "Stiamo crescendo e i risultati danno una maggiore convinzione nei propri mezzi – continua Trillini – Tutto questo, però, senza snaturare quelle che sono le nostre caratteristiche, ossia l'assoluta concentrazione e la determinazione. Comunque quello che mi è piaciuto di più con il Giulianova, al di là del positivo risultato, è che è migliorata la condizione fisica, sia sotto l'aspetto dell'aggressività e sia sotto quello della reattività, nonostante che facesse un gran caldo".

La Samb che vince e segna gol a grappoli è un merito che va attribuito a tutti i rossoblù, ma porta l'indiscussa immagine del bomber Gabriele Scandurra. "Già lo conoscevo, perché l'ho avuto come avversario l'anno scorso e avevo già notato che era in possesso ottime qualità – dice il tecnico rossoblù – Non mi meraviglia la sua esplosione perché quando le motivazioni sono forti si fa indubbiamente bene. Deve migliorare, però, sotto l'aspetto tecnico ed anche sotto quello dell'agilità dei movimenti".

Intanto oggi pomeriggio sono ripresi gli allenamenti in vista del match casalingo con il Sora. L'esterno sinistro Massimiliano Manni ha smaltito il piccolo stiramento agli adduttori della coscia destra e quindi torna a disposizione per domenica prossima. Si è bloccato, invece, Filippo Petterini: per lui si prevede una distorsione alla caviglia sinistra. Lavoro differenziato per il difensore belga Donovan Maury, per un piccolo fastidio agli adduttori. Quest'oggi si terrà una doppia seduta. Il Giudice Sportivo ha inflitto alla Samb un'ammenda di 2.500 euro per il lancio di vari oggetti effettuato dai tifosi rossoblù. Infine la gara di ritorno della Tim Cup, Modena-Samb, si disputerà in terra emiliana mercoledì 29 ottobre, con inizio alle ore 20,30.