Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Manifestazione davanti al tribunale

Fermo | La chiusura della Sacomar presenta anche il problema di smaltimento dei rifiuti.

Dopo la chiusura della conceria Sacomar di Fermo, in seguito al fallimento dichiarato il 6 novembre, è sorta la possibilità di gravi danni, non solo  sulla vita dei 90 addetti rimasti senza posto, ma anche sull' ambiente circostante la fabbrica visto che ancora non è chiaro quando e se il depuratore e i macchinari saranno sottoposti ad un' adeguata manutenzione.

Questa mattina gli operai hanno formato un corteo, nato in maniera spontanea, che si è concluso con una manifestazione davanti al Tribunale di Fermo, sollecitando, alle autorità, una soluzione in tempi brevi. Questo è quello che ha spiegato Giancarlo Frizzo, il delegato Cgil nella Rsu: "Se c' è una possibilità di attivare un contratto d' affitto dello stabilimento va percorsa subito. Non solo per dare una prospettiva occupazionale alle maestranze, ma perché una conceria che interrompe bruscamente la produzione è un rischio per l' ambiente, vista la particolare tipologia di lavorazione e i materiali impiegati, acidi, solventi e così via".

Ancora oggi è la proprietà a garantire la manutenzione del depuratore, ma gli operai hanno voluto ugualmente sensibilizzare la popolazione fermana, muniti di striscioni e cartelli, hanno tentato invano di poter parlare con il presidente del Tribunale, il quale purtroppo era fuori sede.  Fondata nel 1956 la Sacomar è una delle aziende più vecchie della  zona ma negli ultimi tempi è stata messa in ginocchio, come altre del settore, dalla concorrenza dei mercati asiatici, principalmente da quello cinese.   In amministrazione controllata dal 31 marzo scorso, l'impresa ha tentato attraverso il titolare Andrea Santori di  ottenere un concordato fallimentare, ma la richiesta non è stata accolta, e la settimana scorsa è scattata la procedura di fallimento. Per quanto dice Frizzo il fallimento è solo il segnale, "la punta di un iceberg. La crisi che sta attraversando il distretto calzaturiero marchigiano è ormai evidente. L' epoca dell' isola felice è finita".

10/11/2003





        
  



3+4=

Altri articoli di...

Fermo

06/04/2007
An: "Vinceremo al primo turno" (segue)
06/04/2007
Fermana: festa insieme al Comune per la Promozione (segue)
06/04/2007
Concerto di Pasqua con il Trio Sabin (segue)
06/04/2007
Blitz del Corpo forestale: sequestrato anche il canile di Capodarco (segue)
06/04/2007
Parte il dizionario della cucina marchigiana (segue)
06/04/2007
Basket: l'Elsamec si rovina la festa (segue)
06/04/2007
Acquista la casa all'asta e la proprietaria si vendica avvelenandole le piante (segue)
05/04/2007
Due arresti per le rapine alle tabaccherie: ma i due sono già in carcere (segue)

Economia e Lavoro

21/05/2011
Federalismo fiscale tra realtà ed opportunità Interessante dibattito presso la Sala dei Ritratti (segue)
13/05/2011
“Quando il credito è donna”: un convegno di Donne Impresa per aiutare le imprese al femminile (segue)
05/05/2011
“Economia 2011: il posizionamento e le tendenze evolutive del sistema territoriale fermano”. (segue)
01/05/2011
6 Maggio, giornata dell'economia (segue)
01/05/2011
Restyling in corso nella zona industriale di Villa Luciani (segue)
28/04/2011
Delegazione fermana di Confartigianato alla convention nazionale dell’associazione (segue)
24/04/2011
L'onorevole Remigio Ceroni auspica la chiusura del Gal (segue)
18/04/2011
Obiettivo: Internazionalizzazione. (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji