Pacco bomba disinnescato dagli artificieri
| VITERBO - Il plico inviato alla sede del Corriere di Viterbo era indirizzato al cronista Gianluigi Basiletti.
Oggi verso le 12,00 è stato recapitato, alla sede del quotidiano "Il Corriere di Viterbo", un pacco bomba subito disinnescato dagli artificieri della polizia. Più che un pacco l'ordigno era una busta gialla simile a quelle consegnate nei giorni scorsa a Roma e a Viterbo.
Dal plico, cha aveva come destinatario il cronista Gianluigi Basilietti, fuoriusciva della polvere nera subito avvolta nel cellophane dal personale dell' ufficio postale del capoluogo. Subito è intervenuta la Digos che ha prelevato il pacco e lo ha consegnato agli artificieri i quali hanno proceduto al disinnesco.
Immediatamente si è notato che l'innesco era differente da quelli dei pacchi bomba recapitati nei giorni scorsi. In base ai primi rilievi, si sono subito notate ulteriori disuguaglianze con le bombe arrivate giorno fa alla questura di Viterbo e alla stazione dei carabinieri di viale Libia a Roma (in questo secondo caso il plico è esploso ferendo seriamente il comandante Stefano Sindona) le quali erano stati confezionate utilizzato custodie per videocassette, in questo caso, invece, l'esplosivo era collocato in un sacchetto di tela.
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10/11/2003
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