"Fisiognomica ideale"
Ascoli Piceno | Esposizione virtuale e reale tra arti visive e musica.
Giovanni Tebaldini
L'Assessorato all'Informatica dell'Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno, in collaborazione con il critico d'arte Luciano Marucci, ha aperto un'esposizione virtuale/reale, dal titolo "Fisiognomica ideale", dedicata al compositore e musicologo Giovanni Tebaldini (Brescia 1864 San Benedetto del Tronto 1952). Essa è allestita, in anteprima, all'interno del sito internet www.provincia.ap.it/tebaldini/index.htm, strutturato come libro on-line in progress, per offrire rari materiali informativi sull'attività del Maestro e favorire seri studi specialistici.
L'iniziativa rientra in un progetto, partito l'anno scorso nella ricorrenza del cinquantenario della morte, per rivisitare la figura e l'opera di Tebaldini che, dopo essere stato un protagonista del rinnovamento della cultura musicale italiana, era rimasto nell'ombra. In più, risponde alle esigenze comunicative del nostro tempo, caratterizzato dall'uso delle nuove tecnologie, ma anche al bisogno dell'uomo di ridare all'esistenza qualità e valori autentici.
La mostra, che introduce la dimensione creativa e propositiva nella già ricca edizione in rete (circa 800 pagine suddivise in 29 capitoli), verrà portata anche nelle principali città dove il musicista visse e operò: da Brescia a Parma, da Loreto a San Benedetto del Tronto, oltre che ad Ascoli Piceno, sede del Centro Studi e Ricerche a lui intitolato.
La proposta, alternativa al tradizionale sistema espositivo, nel rendere un doveroso omaggio al musicista mediante opere di importanti autori chiamati a realizzare un suo "ritratto ideale", ha voluto stimolare una più stretta dialettica tra arti visive e musica, per accrescerne le possibilità conoscitive e linguistiche. Quindi, gli artisti coinvolti, appartenenti a più generazioni e tendenze, sono stati sollecitati a confrontarsi con la tematica e hanno trovato originali soluzioni tecnico-espressive, evitando lavori illustrativi o rievocativi.
I risultati dell'operazione confermano la validità della scelta dell'interazione tra i due ambiti disciplinari, capace di allargare il campo d'azione e la percezione. Le singole opere, presentate con attenzione estetica nell'apposita sezione del sito, sono accompagnate da un commento del Marucci che avvia alla loro migliore lettura, assolvendo così anche a una funzione educativa.
Questi i nomi dei partecipanti: M. Arcangeli, U. Bartolini, M. Basilé, C. Bonfiglio, B. Bustini, P. Canevari, L. Carboni, S. Cascavilla, M. Cingolani, M. Consiglio, E. T. De Paris, G. Dessì, C. Dynys, T. Eusebi, R. Foschi, O. Galliani, E. Isgrò, T. Kirchhoff, M. Kostabi, B. Mangiaterra, F. Mariani, M. Mercuri, A. Mondino, U. Nespolo, L. Ontani, L. M. Patella, C. Peill, C. Pintaldi, A. Pirri, P. Pizzi Cannella, A. Salvino, B. Schäffer, M. Tirelli, W. Tulli, A. Volpi.
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21/11/2003
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