Si aspetta con grande fiducia la gara di domani. L'ambiente è carico al punto giusto, c'è consapevolezza nei propri mezzi, ma anche grande rispetto per il Crotone, una squadra tosta così viene definita. Elementi molto tecnici con una difesa composta da due lunghi ( Rossi e Citterio che tra l'altro è un ex ). Chiassà, forse la velocità di Pacini e Lacrimini non crei dei problemi al loro pacchetto arretrato. Si perché, saranno proprio loro rispettivamente a destra e sull'out sinistro a cercare di bucare la retroguardia calabrese sorprendendola magari con tiri da fuori area o cercando le conclusioni dei due attaccanti Bucchi e Pirro.

" Possiamo anche lasciarli giocare indietreggiando un po' – ha detto il trainer dei canarini Bortoletto. Ma mai farsi tagliare fuori".

L'allenatore della Fermana ha fatto capire a chiare lettere che in quella zona nevralgica ( centrocampo ) si può vincere la partita; proprio con le ripartenze. Osservazione saggia e molto oculata. Il tecnico dimostra di conoscere i giocatori avversari, sa i loro movimenti e di conseguenza trova le contromisure. Capitan Perra e Di Deo annuiscono, c'è massimo apprendimento.

Formazione fatta? Praticamente si. Non ci sono novità rispetto a Ieri quindi Chiodini giocherà tra i pali, davanti a lui i due centrali saranno Bonfanti e Pellegrini, i laterali Bonetto a destra E Farina A sinistra. Centrocampo composto da Perra e Di Deo con il supporto di Pacini sull'asse di destra e Lacrimini a sinistra. In avanti Bucchi e Pirro. Arbitrerà l'incontro il signor Giachero di Pinerolo.

In relazione al settore giovanile, la compagine Beretti capolista del campionato sarà impegnata a Ferrara, gli allievi Nazionali al campo della Cops contro il Loreto.