Loculi, continua la polemica
Montegranaro | I Ds attaccano: "Hanno già usato quei soldi"
di Stefania Ceteroni
"Non è possibile che gli amministratori neghino l'evidenza comprovata da delibere scritte nero su bianco".
E' il capogruppo dei Ds, Aronne Perugini, a non mollare in tema di loculi e cappelline.
Il recente tentativo degli assessori Luigi Berdini e Graziano Di Battista di buttare acqua sul fuoco e lanciare messaggi di serenità ai potenziali acquirenti, alimentano l'ennesima reazione di chi ritiene che quella della vendita dei loculi sia una questione poco chiara, a discapito di chi si trova nella necessità di acquistare.
"Si è persa l'occasione per dare risposte - osserva Perugini - A noi i dati degli acquisti interessano poco. Ci interessano risposte nel merito che non sono venute". E la situazione si andrebbe sempre più complicando, alimentando ulteriori segnali di preoccupazione, alla luce di recenti scelte amministrative palesate nella delibera 344 del nove ottobre 2003.
"L'amministrazione ha acquistato un ascensore montabare per una cifra che si aggira attorno ai 29.000 euro usando il capitolo di spesa in cui entrano i soldi provenienti dall'alienazione dei loculi - precisa, dati alla mano - Di fatto sono stati usati i soldi dei primi cittadini che hanno acquistato".
Una scelta, questa, che secondo Perugini è aggravata dal fatto che la delibera sia datata 9 ottobre mentre il progetto finanziato con quei soldi sarebbe stato approvato in consiglio comunale il 14 novembre.
"Certo, anticipare i tempi per quell'acquisto voleva dire avere visibilità in occasione del mese dei morti - commenta amaramente Perugini - e di fatto quei soldi vengono usati come noi paventavamo... Ancor più grave è che lo si continui a negare quando i fatti dicono il contrario! In consiglio abbiamo pure sentito dire che i soldi sono stati anticipati!".
Ribadendo di aver criticato il fatto che sul costo dei loculi vengano fatte gravare spese diverse da quelle della mera costruzione di quanto acquistato, Perugini conclude sostenendo che si tratti di un comportamento "... molto sospetto che continua ad alimentare incertezza e vogliamo che la gente lo sappia".
A dare manforte al capogruppo diessino sopraggiungono anche alcune osservazioni del consigliere Giuseppe Viozzi che, nel ribadire le tante perplessità alimentatesi attorno all'operazione, ricorda il mancato confronto avvenuto in consiglio.
Una sede, quella, per fugare tutti quei dubbi che, invece, secondo i diessini sarebbero solamente confermati ed amplificati dall'operato degli amministratori.
|
26/11/2003
Altri articoli di...
Fermo
An: "Vinceremo al primo turno" (segue)
Fermana: festa insieme al Comune per la Promozione (segue)
Concerto di Pasqua con il Trio Sabin (segue)
Blitz del Corpo forestale: sequestrato anche il canile di Capodarco (segue)
Parte il dizionario della cucina marchigiana (segue)
Basket: l'Elsamec si rovina la festa (segue)
Acquista la casa all'asta e la proprietaria si vendica avvelenandole le piante (segue)
Due arresti per le rapine alle tabaccherie: ma i due sono già in carcere (segue)
Politica
Neo sindaco Fermo Brambatti, faro' giunta a otto (segue)
Nella Brambatti con il 51,04%, è il nuovo sindaco di Fermo (segue)
Luca Tomassini, riconfermato sindaco di Petritoli (segue)
Il ritorno di Giulio Conti a Monte San Pietrangeli (segue)
Remigio Ceroni, riconfermato Sindaco di Rapagnano (segue)
Successo per il CONCERTO ALLITALIA (segue)
Marinangeli: Da quando la Cgil si occupa di urbanistica? (segue)
A Porto San Giorgio cresce il turismo: +16% (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji