Presso la Libreria Rinascita di Ascoli Piceno, venerdì 7 ottobre alle ore 17 si terrà il secondo appuntamento dedicato alla didattica nell'ambito del progetto "Il futuro della memoria. Il ruolo della didattica nei Musei e nei Beni Culturali" organizzato dall'Assessorato alla Cultura e ai Beni Culturali della Provincia di Ascoli Piceno. Dopo il brillante intervento di Philippe Daverio lo scorso 4 ottobre, il noto conduttore di Passepartout, la trasmissione per appassionati dell'arte da domenica scorsa nuovamente in onda su Rai Tre parleranno:

Massimo Marcolin ("Il museo e la sindrome di Vittorio Alfieri: educazione e divertimento nel tempio delle Muse"), responsabile del servizio didattico dei Musei dei Ragazzi di Firenze 8-88, che illustrerà la nuova politica dei musei fiorentini, che sta sperimentando con successo il concetto che l'educazione deve passare attraverso il divertimento. Un'azione rivolta non solo al pubblico infantile ma a tutti "i ragazzi" dagli 8 agli 88 anni che abbiano conservato la capacità di stupirsi, poiché come suggeriva lo psicanalista dell'infanzia Bruno Bettelheim, prendendola a prestito da filosofo Francis Bacon, la meraviglia è "il seme da cui si genera la conoscenza".

Adele Anna Amadio, ("Il ruolo educativo dei Beni Culturali, primo passo per la formazione del cittadino moderno?"), parlerà della nascita del concetto dei Beni Culturali e della formazione dei Musei, a cui ogni generazione ha attribuito un particolare significato, ma anche del suo valore nel processo di formazione dell'individuo, in particolare in Italia, anche alla luce del saggio Italia S.p.a, di Salvatore Settis, Direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa, già vincitore quest'anno del premio Viareggio per la saggistica e lo scorso 27 settembre del Premio Tascabile di S. Benedetto del Tronto.

Per maggiori informazioni 0736 277287/277539 o il sito www.provincia.ap.it