L'adesione dei benzinai allo sciopero indetto dai sindacati di categoria (Fenica-Cisl, Faib-Aisa Confesercenti, Figisc-Anisa Confcommercio) è "quasi senza precedenti" secondo le stesse associazioni, in base ai dati che giungono presso le loro sedi: 85% di impianti chiusi sulla rete di strade ordinarie, 93% in autostrada, secondo una media su scala nazionale. E l'adesione è su questi livelli anche nella provincia di Ascoli, dove gli automobilisti hanno potuto sperimentare in prima persona questo dato.

Lo sciopero di 36 ore era scattato ieri (mercoledì 5 novembre) alle 19 sulle strade ordinarie, stamattina (dalle 6) sulla rete autostradale. La protesta riguarda alcune misure contenute nella Finanziaria 2004 attualmente in discussione in Parlamento: l'annullamento del "bonus fiscale" e la vertenza con la società Autostrade per i rinnovi delle concessioni.

Con questa iniziativa le associazioni hanno voluto dare un segnale sul livello di organizzazione dei benzinai e sulla preoccupazione che essi esprimono a proposito del loro lavoro.