Jrvs Ascoli fuori del tunnel? Chissà, forse. Vittoria, non proprio a sorpresa per una concretezza di giudizio. Occorre una riprova. Vince con l'ex capolista Montegiorgese e si porta nel gruppo delle aspiranti. Fuori, finalmente, dalle sabbie mobili ora servono ulteriori conferme. I ragazzi di Via Salaria sono una realtà. Il presidente per loro ha solo parole di compiacimento.
" Anche se sotto di due reti - esordisce Adriano Federici - sapevo che non mi avrebbero deluso ".

Ma il massimo dirigente, è un fiume in piena. Esalta le doti tecniche del giovanissimo Stefano Volpini che con i suoi gol sta dando una nuova svolta al campionato della Jrvs.

Noi, lo abbiamo avvicinato per conoscerlo meglio:
" Ho19 anni, esclama Volpini. Ho iniziato a giocare con il Valle Castellana. Poi sono finito nelle giovanili della Folignanese. Tre anni nei giovanissimi della Jrvs realizzando 26 gol e giocando 27 partite. Poi sono passato con gli allievi, realizzando solo due gol, ma ho giocato poco per infortunio. Nel mio peregrinare, malgrado la giovane età, ho giocato anche con la Pro Calcio regionale marcando 30 gol. Non basta, perché poi ho giocato con la Berretti Ascoli Calcio realizzando sei gol in circa 20 partite non da titolare. In Promozione, lo scorso anno, con l'Acquasanta ho realizzato due gol giocando 14 gare. Ora, in Eccellenza di nuovo con la Jrvs Ascoli.

Da quando sono passato con la prima squadra, il mio score è di sei gol in campionato (due doppiette Porto Sant'Elpidio e Montegiorgese) e ciliegina sulla torta anche una doppietta in Coppa Italia contro il Centobuchi ".

Volpini, stella nascente del calcio marchigiano:
" Speriamo che continui a brillare, ci dice il talentuoso giovanotto. Molto dipenderà da me. Se dimostrerò di essere all'altezza del compito, il futuro sarà foriero di soddisfazioni. Chiaro che molti saranno i fattori che concorreranno perché questo sogno si avveri. Tanta fortuna, non solo, ma le società, gli allenatori, i giocatori. Saranno loro affinché Volpini diventi una promessa del calcio italiano ".

Mister Paoletti ha detto di te: di Volpini, sentirete parlare. Tu, come replichi:
" Intanto lo ringrazio, così come ringrazio il presidente Federici per avermi dato la possibilità di giocare in prima squadra. Io cercherò di non deluderlo dando sempre il meglio di me stesso affinchè la Jrvs torni ad essere degna del suo blasone. Non solo loro voglio ringraziare, ma i miei compagni di squadra che li ripago con i gol. La mia gratitudine va anche a mister Clerici che come detto mi ha avuto alla sua corte. A lui devo molto per tutti quegli insegnamenti di etica professionale che mi ha trasmesso e di cui hanno bisogno i giovani  calciatori ".