L'incendio è esploso la notte scorsa, intorno alle 1,45 al terzo piano di una palazzina in via Segni a Grottazzolina, probabilmente a causa di un corto circuito. "Mentre dormivo - ha raccontato Silvio Ricci capofamiglia - ho sentito un'esplosione dalla cucina. Mi sono alzato per andare a vedere e ho visto il frigorifero come un cilidro di fuoco, le fiemme arrivavano al soffitto. In pochi attimi il fumo denso ha riempito la stanza, subito ho svegliato mia moglie e mio figlio per bloccare l'incendio ma non c'è stato nulla da fare".

Subito sono stati allertati anche i vigili del fuoco intervenuti prontamente. I vigili del fuoco hanno lottato con le fiamme per circa un'ora e mezza, poi finalmente la situazione si è calmata. "Prima ho portato mio figlio al pronto soccorso - ha raccontato Ricci - aveva respirato quel fumo e si sentiva poco bene. Poi abbiamo visto lo stato in cui è stata ridotta casa nostra". L'ipotesi è quella di un corto circuito, anche se sencondo Ricci il frigo in questione aveva poco più di un anno di vita, i danni però sono stati ingenti. Le fiamme e sopratutto il calore hanno fatto esplodere i vetri, persino i muri e e il soffitto dell'abitazione.

Un disastro per la famiglia che fortunatamente non ha riportato danni fisici da questa triste storia.