Uno spettacolo indegno di essere gurdato. Una pessima abitudine che sembrerebbe aver contagiato due isole ecologiche del paese, una disposta in strada Pozzo e l'altra a piane in via Fermi.

Accatastati vicino e gettati a terra senza alcuna sensibilità giacciono materassi, cartoni, persino elettrodomestici. Una situazione oltre che poco sicura dal punto di vista sanitario, risulta piuttosto sgradevole da vedere.

"Purtroppo si tratta di una pessima abitudine – ha spiegato il sindaco di Falerone Massimo Bertuzzi - che non riusciamo a cancellare. Eppure i servizi di raccolta ci sono, sono stati stanziati 9 mila euro per allestire un centro raccolta presso l'ex inceneritore di piane. Gli uffici del comune hanno attivo un servizio di raccolta gratuito per i rifiuti ingombranti a domicilio, ma non vengono utilizzati. Bisogna dire che spesso sono anche cittadini di paesi limitrofi a macchiarsi di questo reato, comunque stiamo attivando dei servizi di controllo per la repressione degli scarichi abusivi".

Il problema maggiore riguarda l'orario in cui vengono gettati questi rifiuti, sempre in tarda notte, rendendo difficile le operazioni d'identificazione. Sulla questione è stato attivato un sistema di monitoraggio più attento, e i contravventori che verranno fermati dovranno pagare multe molto salate.