Al giro di boa, nel pieno rispetto del ruolino di marcia stabilito dalla società, il Montalto chiude a 22 punti col quinto posto in classifica, che vale l'ultimo biglietto (virtuale) per i play off. Un avvio stentato quello dell'undici di Silveri che, a causa di arbitraggi discutibili, infortuni e squalifiche, ha dovuto fare 'di necessità virtù' per non perdere troppa strada dalle prime della classe.

Chiude comunque male il primo round-robin con una sconfitta in quel di Ortezzano contro una formazione che ha fatto della velocità la sua arma migliore. Parte cospicua del merito dei tre punti va dato al portiere Rivosecchi, classe 1978 ad un passo dal calcare il campionato nazionale dilettanti tra le fila del Grottammare, davvero decisivo in diverse occasioni: al 2° minuto di gioco rimane freddo e blocca un tentativo ravvicinato di Emidi, al 13 del secondo tempo mette in angolo una conclusione pericolosa di Amedeo Pignati e al 29 s. t. non si fa trovare impreparato ad una maliziosa conclusione di Roberto Silveri che su calcio di punizione trova la zolla giusta proprio di fronte ai piedi dell'estremo difensore, abile a mettere sopra la traversa d'istinto.

Ha visto giusto quindi la società a trattenere un 'numero uno' certamente giovane ma già ricco di esperienza, che non subisce gol da quando è arrivato a difendere la causa di Mr. Salvetti. Una partita avvincente solo a tratti, con folate offensive pericolose per i giallorossi di Silveri nella prima parte, fino a quando l'undici rossoblu non è riuscito a prendere le misure all'avversario. La rete è arrivata nel secondo tempo per un fallo in area di rigore di Danilo Pignati su Scoppa (ancora determinante).

Molto più emozionante dunque la ripresa, dove è uscito anche il carattere del giovanissimo arbitro Traini di Ascoli Piceno (figlio d'arte) che, condivisibili o meno, ha preso decisioni importanti come l'espulsione del capitano Piersanti per doppia ammonizione e decretato il penalty che ha deciso la gara. Archiviata dunque la deludente prestazione di Ortezzano, non saranno feste particolarmente allegre sotto il profilo sportivo per il Montalto, che dovrà riprendere il cammino di avvicinamento alla vetta incontrando la corazzata Grottese (all'andata terminò 2 a 0 allo 'Stefano Funari' per la compagine fermana). Un incontro che sulla carta può apparire proibitivo, anche in virtù dell'assenza forzata di Piersanti, fino ad oggi tra i giocatori a maggior rendimento, ma che non lesinerà emozioni.

Dall'FC Montalto un augurio di trascorrere le festività natalizie in serenità e pace.