Luciano Gaucci indagato dal Tribunale di Potenza
San Benedetto del Tronto | C'è anche il patron di Perugia, Catania e Samb tra gli indagati di un'inchiesta che ipotizza diversi reati. Il Patron respinge le accuse.
C'è anche il patron di Perugia, Catania e Samb, Luciano Gaucci, tra i 76 indagati di un'inchiesta che ipotizza i reati di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione e alla turbata libertà degli incanti, corruzione, estorsione, millantato credito, favoreggiamento e rivelazione di segreti di ufficio.
Fra gli indagati anche il cantante Tony Renis, la direttrice dei servizi parlamentari Rai, Anna La Rosa, l'ex sondaggista Gianni Pilo, Ernesto Marzano, fratello del ministro delle attività produttive Antonio, gli ex segretari della Cisl Sergio D'Antoni e Franco Marini, l'industriale della carne Luigi Cremonini, l'ambasciatore italiano presso l'Ue, Umberto Vattani, e, solo per il reato di rivelazione di segreti d'ufficio, Flavio Briatore, direttore della scuderia corse di Formula Uno della Renault.
Al termine di indagini avviate oltre un anno fa, il sostituto procuratore del tribunale di Potenza, Henry John Woodcock, ha chiesto l'emissione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per 21 indagati; di arresti domiciliari per altri 26; la sospensione dall'esercizio di pubblici ufficiale o il divieto di esercitare alcune attività professionali o imprenditoriali per altri 9 indagati. Il Gip, però, non ha accolto le richieste, dichiarando la propria incompetenza per territorio, ma contro questa decisione Woodcock ha già presentato ricorso al Tribunale del Riesame di Potenza, che esaminerà la vicenda il prossimo 17 dicembre.
L'accusa di associazione per delinquere si riferisce, tra le altre cose, ad appalti per i servizi di pulizia nelle sedi di uffici ed enti pubblici, all'acquisto di crediti dagli enti pubblici o nei confronti degli enti stessi e da Stati esteri, alla compravendita internazionale di idrocarburi, alle nomine ministeriali, alla cessione di alloggi al comune di Roma e a lavori di recinzione per conto della società Aeroporti di Roma. Alcuni episodi riguardano anche la fase successiva alla messa in liquidazione della Federconsorzi e l'acquisizione dei suoi crediti.
Intanto respinge le accuse il patron di Perugia, Catania e Samb, Luciano Gaucci. "Non sono fatti che mi riguardano afferma Luciano Gaucci, precisando di essere già stato sentito, a Roma, dal magistrato circa tre settimane fa Gli ho detto sottolinea che la vicenda non riguarda la mia attività, che ho cessato nel febbraio del 1999".
|
05/12/2003
Altri articoli di...
San Benedetto
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
Sport
Completamente rinnovato il crossodromo comunale di “San Pacifico” (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Correre in sicurezza tra Acquasanta Terme ed Ascoli Piceno (segue)
8 e 9 ottobre si assegna lo scudetto (segue)
Il Codacons chiede l’estradizione in Italia di Robinho condannato per violenza sessuale (segue)
Settore giovanile, Serie A2 girone B (segue)
Il 15° Rally delle Marche si terrà il 12 e 13 novembre a Cingoli (Macerata), la sua “sede” storica (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji