Realizzare un cortometraggio per esplorare i luoghi più suggestivi di Porto San'Elpidio: è questo l'obiettivo di Camilla Boemio e Bahati Borgiani, giovani autori e cinephiles che in questi giorni stanno lavorando in città mostrando "la bellezza di Villa Baruchello e l'atemporale fascino della fabbrica di concimi fine Ottocento", come spiegano in un loro comunicato.

Per dare  forma alla loro idea hanno contattato in tutta la regione registi, scenografi, attori, pittori, musicisti e altri talenti locali che si stanno cimentando nelle riprese.
Attratti dall'atmosfera gotica dell'ex Fim hanno scritto una sceneggiatura intrisa di atmosfere dark, ciò che sarebbe piaciuto ai loro registi preferiti: Tim Burton, David Cronenberg e l'anticonvenzionale Araki.

Il lavoro si avvale della collaborazione del cameraman Roberto Riccitelli, già apprezzato a livello nazionale, che ha anche messo a disposizione strumentazioni tecniche d'avanguardia ed ha ottenuto l'approvazione e la collaborazione dell'Amministrazione comunale, a partire dal sindaco Mario Andrenacci e l'assessore alla cultura Renzo Franchellucci.
"Quest'estate, passeggiando per il lungomare, sono rimasta colpita dalla struttura dell'ex fabbrica di concimi che si ergeva funerea e voluttuosa - dice Camilla spigando da dove è partita l'idea - non ho potuto fare a meno di scattare foto che ho successivamente rielaborato e ingrandito: cresceva così la creazione e prendeva forma la trama, che abbiamo immaginato secondo una visione apolittica post industriale, pervasa da un visionario gusto retrò".