Un questionario anonimo distribuito nelle scuole elementari di San Benedetto a proposito del servizio mensa è oggetto di una interrogazione presentata dal capogruppo DS Gaspari, che chiede al sindaco "se codesta Amministrazione è a conoscenza dell'avvenuta distribuzione di detto questionario; cosa pensa il sig. sindaco delle domande contorte e complesse del questionario in quanto i genitori non hanno alcun strumento per poter fare una valutazione nel merito; in caso di riposta affermativa, chi lo ha commissionato; con quali finalità".

Gaspari fa inoltre presente che già "il Consiglio comunale si è dotato di una commissione ad hoc per valutare la bontà e la qualità dei cibi che vengono somministrati nelle mense cittadine" e che "recentemente è stata effettuata un'indagine dettagliata (frutto di un regolare questionario) redatto dal competente ed efficiente ufficio Economato".

Al di là della stessa interrogazione, Gaspari ricorda poi che "l'assessore Gabrielli aveva già tentato senza successo di istituire la cucina centralizzata per tutte le mense cittadine" e che "da alcuni anni l'Amministrazione ha operato un depauperamento delle mense, destinando cuoche ai servizi amministrativi".

L'accusa di Gaspari è questa: "vogliono appaltare ad esterni la preparazione e la distribuzione dei cibi, un tipico obiettivo di Comunione e Liberazione e della Compagnia delle Opere. Ma che almeno lo dicano chiaramente".