"Leone d'Argento"
Servigliano | Il teatro comunale ospiterà la sesta edizione del Premio conferito annualmente a cittadini benemeriti.
Domenica 25 aprile, alle 16.30, il teatro comunale di Servigliano ospiterà la sesta edizione del Premio "Leone d'Argento", conferito annualmente a cittadini benemeriti. <Sarà una cerimonia sentita, come sempre dice con molta soddisfazione il sindaco Renzo Speranza . Nato nel 1999, il Premio è riuscito a penetrare nel tessuto sociale e, soprattutto, a far parlare di Servigliano in tutta Italia. Ogni anno, fanno rientro alla base serviglianesi da tempo trasferitisi in Toscana, in Lombardia, nel Lazio, nel Veneto.
Insomma: quello che vivremo il 25 aprile, tra l'altro giorno di festività patronale (San Marco), sarà un intenso pomeriggio all'insegna della
serviglianità". Per il 2004, il "Leone d'Argento" verrà conferito a: Vienna Gibellini (93enne, vincitrice del premio nazionale "Comuni d'Italia" con studi su Servigliano); Stefano Grilli (calciatore professionista); Franco Perlasca (premio "Ambasciatore"); Enzo Ridolfi (proprietario cinema multisala "Moderno").
Il premio alla memoria sarà assegnato all'insigne figura dell'Ambasciatore Gaetano Vecchiotti (deceduto nel 1973): saranno i nipoti a ritirare il riconoscimento. Nel corso della manifestazione, presentata da Gaia Ferrara (attrice) e Simone Socionovo (Rai Tg1), sarà ricordata la figura del musicista Luigi Vecchiotti (1804-1863) nel bicentenario della nascita, con la presentazione di un cd che raccoglie le più belle pagine organistiche del compositore ad oggi sconosciute. In sala, sarà lo storico Claudio Giovanè a ripercorrere le tappe salienti della vita di Luigi Vecchiotti ("il musicista che seppe agitare il cuore"); a seguire, il maestro Mario Ciferri eseguirà alcuni brani al pianoforte. La cerimonia del 25 aprile sarà preceduta, alle ore 15.30 dello stesso giorno, dall'intitolazione del piazzale della zona artigianale al progettista Emilio Cavalieri (1914-1983), inventore del "Cavemil" (il macchinario usato dalle più note industrie dolciarie), e di una via ai Martiri delle Foibe.
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17/04/2004
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