Aveva messo in allarme le forze dell'ordine nella giornata di Pasqua, annunciando telefonicamente la presenza di una bomba all'interno dello chalet "La Medusa", costringendo i militari della Guardia di Finanza, i Carabinieri e la Polizia ad evacuare il locale per attuare una perquisizione, e rovinando il pranzo a tutti gli avventori.

Nessun ordigno è stato trovato dalle forze dell'ordine, e rientrato l'allarme la situazione è potuta tornare alla normalità, ma i militari della Finanza hanno proseguito nelle indagini per smascherare l'anonimo telefonista.

Tramite l'esame dei tabulati telefonici, e grazie alle informazioni ricevute dai clienti del locale, i militari hanno individuato una persona che che, da una cabina telefonica, aveva effettuato alcune chiamate sospette.

L'uomo, un sambenedettese di 38 anni, è stato convocato in caserma venerdi, e interrogato dai finanzieri ha confessato di essere l'autore della telefonata. E' stato denunciato per il reato di procurato allarme.