Nuova legge sulla promozione sociale
| ANCONA - Secchiaroli: Un esempio di partecipazione, perché nasce da un lavoro condiviso con le più importanti realtà associative marchigiane.
Le Marche sono la terza regione in Italia a dotarsi di una legge sulla promozione, riconoscimento e sviluppo delle associazioni di promozione sociale. Il Consiglio regionale ha, infatti, approvato oggi la proposta di legge di iniziativa della giunta. "E' un importante strumento legislativo ha commentato l'assessore alle Politiche sociali, Marcello Secchiaroli- dopo quelli già adottati sul volontariato (in fase di ulteriore aggiornamento) e sulla cooperazione sociale, che completa la regolamentazione di tutto il quadro del cosiddetto Terzo settore: volontariato, cooperative sociali e associazionismo di promozione sociale, che costituiscono il tessuto sociale forte del nostro territorio marchigiano."
"Questa legge ha aggiunto Secchiaroli- è un esempio di partecipazione, perché nasce da un lavoro condiviso con le più importanti realtà associative marchigiane, come le ACLI, l'ARCI, l'AUSER, la Compagnia delle Opere.le e l'ANCeSCAO, che hanno partecipato alla stesura del testo, apportandovi tutti quei valori di solidarietà civile che caratterizzano il loro operato". Il panorama dell'associazionismo di promozione sociale si è notevolmente arricchito negli ultimi anni, anche nel territorio regionale, con la presenza di realtà diffuse, diversificate e solide che hanno assunto sempre di più un ruolo di rafforzamento della coesione sociale e della partecipazione, indispensabili per la costruzione di un sistema di benessere condiviso che si propaghi sul territorio.
Le caratteristiche principali del testo legislativo riguardano l'istituzione del registro regionale delle associazioni di promozione sociale, articolato in due distinte sezioni a seconda della rilevanza regionale o provinciale delle stesse associazioni; l'istituzione dei registri comunali; l'istituzione della Consulta regionale dell'associazionismo di promozione sociale, nuovo organismo di rappresentanza del mondo dell'associazionismo di promozione sociale. La nuova legge interviene, inoltre, sulle forme di sostegno regionale all'associazionismo di promozione sociale in termini di formazione del personale, di acquisto impianti, di attuazione di programmi innovativi, di sostegno alle spese per l'adeguamento delle sedi.
Altre novità di rilievo riguardano, infine, le modalità di stipula delle convenzioni per lo svolgimento di servizi, la possibilità da parte della Regione di concedere alle associazioni beni di sua proprietà e i modi di finanziamento per sostenere, da parte della Regione, attività e investimenti delle associazioni stesse con la finalità di sviluppare la presenza sui territori. L'impegno della Regione e dell'assessorato alle Politiche sociali verso il mondo del terzo settore, è testimoniato anche dalla recente istituzione del Tavolo permanente della Cooperazione sociale, che sta già lavorando sui nodi tematici e dal supporto alla nascita del "Forum del terzo settore", momento unitario importante nel processo di integrazione per l'innovazione del welfare, che comprende realtà associative del volontariato, dell'associazionismo e del mondo della cooperazione sociale.
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20/04/2004
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