Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

"Giù le mani dai bambini, pedofili assassini"

Ascoli Piceno | Le indagini erano intercettazioni telefoniche tra alcuni ragazzi.

di Federico Biondi

Nella mattinata di mercoledì ventuno aprile mentre in un'aula del Tribunale di Ascoli Piceno era in corso l'udienza che vedeva l'imputato D.P.M. accusato per i reati di pedofilia omosessuale e detenzione di sostanze stupefacenti, gli attivisti di Forza Nuova facevano valere il proprio dissenso issando uno striscione con scritto "Giù le mani dai bambini pedofili assassini". Pedofilia, Omosessuale, prostituzione minorile e incitamento alla prostituzione minorile per gli attivisti di Forza Nuova sono reati contro l'umanità, "come ha detto Alessandra Mussolini al Costanzo show sono i punti principali del nostro programma, della nostra battaglia politica" dice Piero Galiè.

Valianti Franco segretario provinciale di Forza Nuova, Cosa pensa il movimento riguardo all'omosessualità?
Per noi l'omosessualità non è un reato. L'omosessualità non manifesta, ostentata pubblicamente non è un problema. Non accettiamo il significato che i mass media vogliono attribuirgli. Noi non riconosciamo agli omosessuali, uomini e donne, il diritto di costituirsi come famiglia e soprattutto la richiesta di adottare figli. La famiglia per Forza Nuova è composta di due individui eterosessuali, come natura vuole.

I fatti di cronaca nazionali mi spingono a farti una domanda, Cos'è successo a Bari?Quello che è successo a Bari per prima cosa deve far riflettere. Le accuse che ci sono state rivolte risalgono a più di nove mesi fa, quando un rappresentante del movimento "Gay Pride" di Bari denuncia una presunta aggressione da parte di ignoti. Aggressione alla quale le autorità competenti non avevano creduto, pensando che si era inventato tutto a solo scopo propagandistico. Poi due settimane fa, con la presentazione a Bari della Lista Alternativa Sociale, mentre era in atto la conferenza stampa, (presieduta da Alessandra Mussolini, Roberto Fiore segretario nazionale di Forza Nuova e Adriano Tilgher segretario nazionale del Fronte Sociale), per la presentazione del candidato sindaco e del candidato per la presidenza della provincia, il movimento è attaccato con chiari propositi politici di contro campagna elettorale. Uno spettacolare, a dir poco, intervento delle forze dell'ordine: elicotteri, reparti speciali dei ROS intervengono è arrestano alcuni studenti e alcuni lavoratori che aderiscono al movimento.

Quali le motivazioni della polizia?
Le accuse che ci sono state rivolte sono: scritte politiche sui muri, presunte minacce e di interruzione di servizio pubblico, in quanto due mesi prima c'è stata un'irruzione in una clinica dove praticano aborti, per distribuire alle donne in attesa immagini di feti morti. Con queste accuse sono stati messi subito in carcere con l'interessamento del Ministro degli Interni Pisano che ci definisce come un pericolo per la nazione. Accusa di "pericolo per lai ricostituzione del partito fascista" ha detto il Ministro degli Interni Pisano.

Perché le forze dell'ordine intercettavano le telefonate di Roberto Fiore e perché hanno perquisito la sua casa?
Le indagini erano intercettazioni telefoniche tra alcuni ragazzi di Forza Nuova, che parlavano di un'azzuffa scatenatasi contro alcuni frequentatori dei centri sociali. Tutti i responsabili di zona, hanno contatti telefonici con Fiore tutti i giorni riguardanti l'attività militante e Fiore ci ha detto, da quello che risulta dagli atti, di stare attenti alle provocazioni e di avere un comportamento responsabile.

Per quanto riguarda la perquisizione a casa ai danni di Roberto Fiore, non hanno trovato nulla, ma ai ragazzi del movimento che hanno subito la perquisizione è stato sequestrato di tutto, perfino i coltelli da cucina.

Intervista realizzata davanti all'ingresso del tribunale di Ascoli Piceno nell'occasione della manifestazione indetta da Forza Nuova, con la presenza di alcuni simpatizzanti del movimento.

21/04/2004





        
  



3+2=

Altri articoli di...

ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji