Elezioni provinciali: nuova fumata nera dal centrosinistra. A destra si attende la Lega
Ascoli Piceno | La riunione decisiva tra i vertici locali dei partiti della sinistra potrebbe essere quella di venerdì 23 aprile
di Giovanni Desideri
Riunione fiume di segretari e coordinatori provinciali dei partiti del centrosinistra in vista della designazione di un (unico) candidato presidente: dalle nove di ieri sera alle quattro del mattino. Delegati in conclave fin quasi all'alba presso la sede dell'Udeur di San Benedetto, senza però vedere il sole. Né tantomeno quello dell'avvenire (si ignora se il gallo abbia cantato). Del candidato del centrosinistra alle provinciali, in ogni caso, nemmeno l'ombra. La seduta è stata aggiornata a venerdì 23 aprile, ad Ascoli.
Le posizioni sembrano essere queste: il candidato dei DS Mandozzi è sostenuto anche dai Comunisti Italiani, dai Repubblicani Europei e dallo Sdi. La Margherita contesta risolutamente una candidatura DS e sostiene un proprio uomo: Donati. Verdi, Italia dei Valori e Udeur non hanno espresso una posizione definitiva. Si potrebbe arguirne che della contrapposizione tra sinistra e Margherita possa avvantaggiarsi Massimo Rossi, il convitato di pietra della riunione di ieri. Soprattutto, il candidato di Rifondazione Comunista, partito all'opposizione nel mandato amministrativo che scade quest'anno, in maggioranza dal 1995 al 1999 nella prima Amministrazione Colonnella (questa circostanza fa specie ad alcuni partiti).
A destra, nel frattempo, si attende una decisione da parte della Lega Nord. Ma anche della lista Sgarbi, del Partito Liberale e del Nuovo Partito Socialista. Il candidato avvantaggiato (da tempo) sembra essere l'onorevole Scaltritti. Manca l'ufficialità, che potrebbe arrivare da una riunione che si svolgerà la prossima settimana. Lo stesso presidente provinciale di AN Guido Castelli, peraltro, conferma che anche il suo partito proporrà agli alleati la candidatura di Forza Italia. Il cerchio sembra ben chiuso.
|
22/04/2004
Altri articoli di...
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji