Arriva La Maddalena, sull'onda di "The Passion"
| ROMA - Il regista Abel Ferrara è a Matera. Viscerale, inquieto, i suoi film sono vendetta, sesso, e visione errata della religione.
Angelina Jolie sarà la Maddalena nel film di Abel Ferrara? Altri nomi: Vincent Gallo, Jhonny Depp, scrive Giancarlo Padula, giornalista professionista e scrittore, autore del libro "I segreti della Passione di Cristo".
Circolano insistentemente nell'entourage del regista "tenebroso e sanguigno" Abel Ferrara, in questi giorni a Matera per studiare la location che precede il ciack per il film La Maddalena, che vorrebbe seguire, in qualche modo, le orme del film di Mel Gibson, La Passione di Cristo. E anche nelle redazioni dei giornali locali di Matera e della Basilicata. Ma si tratterà di un film basato sulla fede? Trasmetterà, le stesse emozioni del capolavoro di Gibson?
Quest'ultimo, infatti, è un uomo di forte fede, convertito, che ha affidato l'interpretazione di Gesù a un Jim Caviezel anch'egli cristiano e ad una attrice come Monica Bellocci che ha splendidamente e affatto morbosamente interpretato la Maddalena, accanto a una straordinaria Maia Morgenstern, nei panni di Maria. Abel Ferrara vuole "sfruttare" l'onda del successo di The Passion?
A suo dire sembrerebbe di no: il regista newyorchese, infatti ha affermato di avere avuto l'idea quattro anni fa. Ma ha ammesso: "il film di Gibson può giocare a favore del nostro progetto
" (cinema superava.it). Ferrara, inizierà le ripresa ad agosto a New York, sarà a Matera nel mese di settembre, e successivamente a Bologna.
Il 17 aprile ha incontrato il sindaco della città, Michele Porcari e i giornalisti che operano nella città. Il film racconterà la storia dell'adultera che Gesù Cristo salvò dalla lapidazione della ferrea veterotestamentale e dalla quale come dicono chiaramente i Vangeli, il Figlio di Dio scacciò sette demoni. Fu una delle prime donne, comunque una donna, alle quali apparse il Risorto.
La Maddalena si convertì grazie al perdono e alla misericordia di Dio e seguì il Maestro come fedelmente raccontato e mostrato nel film di Mel Gibson dal momento del processo sommario nel Sinedrio, fino all'ultimo anelito di vita del Redentore. Ferrara, italo-irlandese, è considerato un maestro del cinema indipendente e underground, molto lontano dai semi della fede.
Tra i suoi film più noti, ispirati a contesti metropolitani dove la rabbia, il realismo l'emarginazione, sono dominanti, figurano: "Paura su Manhattan", "China Girl", una sorta di Giulietta e Romeo ambientato tra Little Italy e China Town; "Occhi di serpente" in cui le vite dei protagonisti si intrecciano, tra eccessi alcolici e tradimenti; " (con la cantante Madonna), New Rose Hotel con Asia Argento, ambientato nelle potenti società che controllano l'ingegneria genetica; "Il cattivo tenente", in cui il protagonista è in continuo dialogo con Dio che nonostante si fosse reso conto delle sue colpe, viene punito; "The Addiction", dove una giovane studentessa di Filosofia incontra una donna vampiro che la contagia trasformandola un mezzo di perdizione che tramuta in morti tutti coloro che incontra. In merito alla religione Ferrara, dal punto di vista cristiano, ha dato la seguente erronea visione: "..bisogna riuscire a scindere i concetti legati a Gesù con quelli legati ai valori universali.." (cinema.supereva.it).
Abel Ferrara ha vissuto nel Bronx, a New York, fino all'età di tredici anni. Metà italiano e metà irlandese, schivo, non incline alla pubbliche relazioni. Viene descritto come un regista "viscerale", "inquieto". Si legge su www.laait.com: "Ha una capacità di filmare e dominare la violenza come pochi; rabbia e oscurità invadono lo schermo raccontando senza diplomazia alcuna, la peggiore realtà sociale contemporanea.
I suoi personaggi, mai eroi, sono inevitabilmente in pericolo, stritolati senza rimedio da un destino crudele che loro invano tentano di fronteggiare: nessuna speranza di salvezza o fiducia nella giustizia, e la consolazione non è contemplata". Messaggi fortemente negativi, quando invece Cristo ha vinto tutto questo con la sua morte e resurrezione. Quale immagine si potrà avere della Maddalena e del suo contesto da un non credente? Un non convertito?
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10/05/2004
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