Gemellaggio di solidarietà del 'Pannaggi' con una scuola dell'Ecuador
| MACERATA - L'iniziativa, promossa attraverso il Laboratorio di educazione ambientale, rientra nel progetto di Legambiente Un orto per la scuola.
L'anno scolastico è terminato, ma l'iniziativa di solidarietà con scuole dei paesi più poveri avviata dall'Istituto professionale "Ivo Pannaggi" di Macerata non si ferma.
Il Laboratorio di educazione ambientale (LEA) per diversamente abili, istituito all'interno della scuola, ha promosso uno scambio di materiali ed una raccolta di fondi a favore dell'istituto Marco Herrera Escalante, che si trova in Ecuador, nella provincia di Imbabura. L'iniziativa, hanno spiegato la professoressa Cinzia Lattanzi, referente del Laboratorio di educazione ambientale del "Pannaggi" e la sua collega Gigliola Trapasso, che collabora al progetto, è nata nell'ambito del gemellaggio proposto da Legambiente Un orto per la scuola, in cui il paese partner è appunto lEcuador.
Durante la "settimana di solidarietà", che si è svolta tra la fine di maggio ed i primi di giugno, sono stati raccolti fondi con la collaborazione di tutti gli studenti del "Pannaggi", il Gruppo Scout Macerata 5 e il Gruppo Scout di Mogliano.
Quanto raccolto servirà alla scuola ecuadoriana a gestire piccoli appezzamenti di terreno, dove gli alunni e i rispettivi genitori imparano a coltivare senza luso di pesticidi, senza sprechi dacqua e soprattutto differenziando la propria alimentazione, altrimenti troppo povera e poco variata.
Il Laboratorio di educazione ambientale della scuola maceratese ha già inviato in Ecuador un album fotografico che documenta gli aspetti paesaggistici delle Marche, nonché le fasi di predisposizione dellorto biologico allestito nel cortile dell'Istituto Pannaggi.
Gli obiettivi che si vogliono perseguire con questo progetto, spiega la professoressa Lattanzi, sono: promuovere una cultura della cooperazione e della solidarietà internazionale; allargare gli orizzonti conoscitivi degli studenti facendo loro acquisire una visione globale, ed insieme concreta, delle diverse problematiche ambientali e sociali affrontate, confrontando differenze e similarità; esprimere nel concreto solidarietà alle scuole e ai ragazzi che vivono in situazioni di forti disagi in altre parti del nostro pianeta.
Il Laboratorio di educazione ambientale (LEA) per diversamente abili, istituito all'interno della scuola, ha promosso uno scambio di materiali ed una raccolta di fondi a favore dell'istituto Marco Herrera Escalante, che si trova in Ecuador, nella provincia di Imbabura. L'iniziativa, hanno spiegato la professoressa Cinzia Lattanzi, referente del Laboratorio di educazione ambientale del "Pannaggi" e la sua collega Gigliola Trapasso, che collabora al progetto, è nata nell'ambito del gemellaggio proposto da Legambiente Un orto per la scuola, in cui il paese partner è appunto lEcuador.
Durante la "settimana di solidarietà", che si è svolta tra la fine di maggio ed i primi di giugno, sono stati raccolti fondi con la collaborazione di tutti gli studenti del "Pannaggi", il Gruppo Scout Macerata 5 e il Gruppo Scout di Mogliano.
Quanto raccolto servirà alla scuola ecuadoriana a gestire piccoli appezzamenti di terreno, dove gli alunni e i rispettivi genitori imparano a coltivare senza luso di pesticidi, senza sprechi dacqua e soprattutto differenziando la propria alimentazione, altrimenti troppo povera e poco variata.
Il Laboratorio di educazione ambientale della scuola maceratese ha già inviato in Ecuador un album fotografico che documenta gli aspetti paesaggistici delle Marche, nonché le fasi di predisposizione dellorto biologico allestito nel cortile dell'Istituto Pannaggi.
Gli obiettivi che si vogliono perseguire con questo progetto, spiega la professoressa Lattanzi, sono: promuovere una cultura della cooperazione e della solidarietà internazionale; allargare gli orizzonti conoscitivi degli studenti facendo loro acquisire una visione globale, ed insieme concreta, delle diverse problematiche ambientali e sociali affrontate, confrontando differenze e similarità; esprimere nel concreto solidarietà alle scuole e ai ragazzi che vivono in situazioni di forti disagi in altre parti del nostro pianeta.
|
15/06/2004
Altri articoli di...
Fuori provincia
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
David Krakauer
"The Big Picture"
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?
Kevin Gjergji