La ripresa dell'economia Usa preannuncia una stagione di rialzo dei tassi d'interesse che sembra estendersi anche all' Euro: sia in Usa che in Europa infatti i futures sui tassi d'interesse a breve termine scontano già consistenti rialzi.

Gli indebitamenti a tasso variabile delle aziende (mutui chirografari e/o ipotecari, leasing , ecc. ) corrono dunque il rischio di divenire più gravosi nel volgere dei prossimi mesi, appesantendo sensibilmente gli oneri finanziari a tutto discapito del conto economico.

Per contrastare questa eventualità sono disponibili sul mercato bancario gli 'strumenti derivati di copertura del rischio tasso' , in grado di trasformare l'esposizione globale dell'azienda da tasso variabile a tasso fisso. Partendo da tali premesse l'Associazione degli industriali della provincia di Ascoli Piceno ha organizzato un interessante tavolo di lavoro su “strumenti derivati di copertura del rischio tasso”.

L'iniziativa - promossa in collaborazione con la Banca Popolare dell'Adriatico, istituto di credito del gruppo Sanpaolo IMI - è in programma per mercoledì 3 giugno 2004 con inizio alle ore 15.00 presso la sede di Ascoli Piceno dell' Associazione, in corso Mazzini 151 .

L’incontro – a cui prenderà parte anche il Direttore Generale della Banca Popolare dell’Adriatico S.p.A. ing. Maestri - si articolerà su argomenti come i tassi di interesse con curve dei rendimenti, tassi di mercato monetario, tassi swap e forward; conoscenze di base sui derivati per le imprese; problematiche connesse con la gestione dei rischi di una tesoreria aziendale; strumenti derivati per la gestione dei rischi tasso di interesse: elementi caratteristici, pricing e impieghi operativi; l'offerta della Banca Popolare dell'Adriatico: Interest rate swap (Irs), cap&floors, collar, irs discount, ecc.