Tramite un’interrogazione da discutersi durante il prossimo consiglio comunale (inviata per conoscenza anche al comando di Polizia Municipale del Comune di San Benedetto del Tronto), il consigliere DS Palmiro Merli chiede chiarimenti al sindaco di San Benedetto Martinelli a proposito di alcuni lavori che sono stati effettuati nei giorni scorsi in via Manara.

 

Merli premette che: “in via Manara, all’altezza della chiesa “Madonna del Suffragio” è stato effettuato un intervento di “rialzo” della sede stradale per una larghezza di circa metri 6 (sei) ed una altezza, al culmine, di circa 30 (trenta) centimetri; la modifica della sede stradale è stata realizzata con sampietrini, sulla sommità dei quali è stato evidenziato l’attraversamento pedonale”.

 

Chiede quindi: “in base a quale atto amministrativo sia stato effettuato il suddetto intervento; il costo dell’intervento; quale sia il limite di velocità relativo a quel tratto di strada e da quale segnalazione si evince; come verrà segnalata la presenza del “rialzo”; quanti incidenti si sono verificati durante i lavori e dal giorno dell’ultimazione dell’opera fino a quello di riscontro alla presente, a causa di quell’intervento; il senso e la necessità della segnalazione di attraversamento pedonale”.

 

Infine, “visto l’art. 179 del Regolamento al Codice della Strada (Rallentatori di velocità – Dossi)”, chiede “a quale categoria sia ascrivibile il suddetto “rialzo” dato che l’anomalia altimetrica (artt. 84 e segg. Regolamento al Codice della Strada), in questo caso “artificiale” non rientra fra quelle dettagliatamente indicate nel Regolamento stesso”.