Si terrà il prossimo 11 luglio 2004, a Porto San Giorgio, la premiazione della Prima Edizione del premio letterario “Paolo Volponi” promosso dai Comuni di :Porto San Giorgio,  Porto Sant’Elpidio, Grottammare, dalla Provincia di Ascoli Piceno, Unione Industriali del Fermano, Circolo di Confusione di Fermo e Porto San Giorgio, L’Altritalia di Montegranaro, e il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, Industrie Vallasciani 1955 Dribbling- Grottazzolina, Ceramica Duemila snc–Servigliano, Pegas srl di Porto San Giorgio, Camera di Commercio di Ascoli Piceno.

 

In Italia esistono quasi duemila premi letterari, dei quali non più di cinquanta hanno un richiamo di carattere nazionale, pertanto, il primo elemento da evidenziare è quello della rilevanza della specificità dell’iniziativa rispetto ad altre analoghe. Un Premio letterario dedicato interamente alla narrativa di impegno civile, anche tenendo conto del particolare momento storico e dell’interesse sempre più diffuso nei confronti di una letteratura impegnata. Quasi tutti i premi, infatti, o sono generici o sono strettamente connessi ad una dimensione di tipo locale, mentre risultano pochissimi quelli correlati ad un genere letterario. Il Premio, che è alla sua prima edizione, avrà cadenza annuale, coinvolge e coinvolgerà opere di narrativa che abbiano particolari legami con la realtà sociale del nostro o di altri paesi.

 

Dopo un ventennio segnato da un sostanziale “ripiegamento” e da forme di disimpegno, oggi si avverte finalmente una nuova diffusa attenzione, sia da parte degli autori che dei lettori, verso i temi dell’impegno civile, sociale e politico. L’aver accolto, nella motivazione del Premio letterario "Paolo Volponi", queste forti tematiche, conferisce all’iniziativa una valenza culturale ed educativa, oltre che una connotazione innovativa all’interno del panorama dei premi letterari nazionali.

 

Il Premio è dedicato allo scrittore urbinate Paolo Volponi, una delle voci più importanti della letteratura e della poesia italiana del novecento. Volponi partecipò attivamente all’esperienza del gruppo di lavoro di Adriano Olivetti, nel dopoguerra, che proponeva un nuovo modo di produrre e vivere il lavoro industriale. Autore di pagine indimenticabili che hanno posto al centro lo scontro tra realtà fittizie ed autenticità esistenziale, nonché il tema industrialista e l’analisi del mondo capitalistico.

 

Il coordinatore artistico del Premio, lo scrittore Stefano Tassinari, nel ruolo di giurato tecnico, ha selezionato le cinque opere finaliste, scelte dopo aver esaminato una cinquantina di romanzi e libri di racconti italiani – tutti caratterizzati dall’attenzione ai temi sociali e civili - pubblicati nel periodo compreso tra gennaio 2003 e aprile 2004. Una giuria popolare, formata da trentanove “lettori forti” (tredici per ognuno dei tre comuni coinvolti) rappresentativi delle principali categorie sociali e delle diverse generazioni, decreterà il vincitore. Al termine delle votazioni effettuate dalla giuria (le prime due a maggioranza assoluta, l’eventuale terza a maggioranza relativa) avrà luogo la premiazione dei finalisti e del vincitore da parte di esponenti delle istituzioni coinvolte e degli imprenditori, nonché della vedova di Paolo Volponi, signora Giovina Volponi.

 

I cinque autori finalisti parteciperanno, oltre alla serata dell’assegnazione del Premio a Porto San Giorgio, anche alla presentazione dei propri romanzi nei Comuni di Grottammare e Porto Sant’Elpidio. Sono inoltre in programma letture sceniche di Vincenzo Di Bonaventura e, a seguire, il concerto di Riccardo Tesi e Banditaliana.